Flixbus quest’estate debutta in California. Il competitor? Megabus, ancora una volta
Per Flixbus è venuto il momento dello sbarco in America. La piattaforma tedesca dei viaggi low cost (QUI LA STORIA) inizierà le proprie attività negli Stati Uniti a partire da questa estate, con un focus iniziale sulla West Coast e destinazioni come Las Vegas. Presto si troverà a solcare le stesse autostrade di Megabus. Flixbus, […]
Per Flixbus è venuto il momento dello sbarco in America. La piattaforma tedesca dei viaggi low cost (QUI LA STORIA) inizierà le proprie attività negli Stati Uniti a partire da questa estate, con un focus iniziale sulla West Coast e destinazioni come Las Vegas. Presto si troverà a solcare le stesse autostrade di Megabus.
Flixbus, oltre Atlantico riecco Megabus
La notizia è stata anticipata nel novembre dell’anno scorso, quando Flixbus comunicò che un gruppo di operatori locali stava lavorando allo sviluppo della rete statunitense dell’azienda. Ora giungono le conferme della concretizzazione de progetto. Al di là dell’Atlantico Flixbus si troverà davanti una vecchia conoscenza, Megabus, le cui attività europee sono state rilevate dalla startup verde arancio nel 2016. Del resto, Flixbus ha scelto la California proprio per l’elevato ricorso all’autobus. Tanto per citare un’interessante trovata degli ultimi tempi, tra San Francisco e Los Angeles è stato messo in funzione il Cabin Bus, un vero e proprio albergo su ruote diviso in 24 cuccette su due piani, dove i viaggiatori possono dormire durante il viaggio notturno tra le due metropoli.
Il modello di business di Flixbus rimane invariato
I veri competitor di Flixbus saranno, in ogni caso, Greyhound e la già citata Megabus (controllata dal gruppo inglese Stagecoach), le cui attività retail in Germania, Italia, Francia, Paesi Bassi, Belgio e Spagna, oltre ai collegamenti con il Regno Unito, sono passate sotto il controllo di Flixbus nel giugno 2016. La rincorsa ora prosegue in territorio americano. La concorrenza sarà infuocata: i due operatori sono conosciuti per offerte speciali che consentono di viaggiare tra le città della California anche con solo un dollaro. La domanda è elevatissima. Il modello di business che Flixbus utilizzerà negli Stati Uniti è il medesimo attuato in Europa: gestione della comunicazione, ticketing e pianificazione delle tratte erogate da vettori partner.
Flixbus in Google Assistant
Intanto, notizia recente, Flixbus è il primo operatore della sua categoria a essere integrato in Google Assistant: i 250.000 collegamenti giornalieri della rete degli autobus verdi, già disponibili su Google Maps, sono ora accessibili anche tramite l’assistente virtuale di Google. I passeggeri da oggi potranno ottenere informazioni e prenotare una corsa con un messaggio di testo o un comando vocale. Le FlixBus Action, sono disponibili in inglese, francese e tedesco, includono oltre 800 esempi di frasi nelle tre lingue, e sono attivabili con un messaggio di testo o un comando vocale, in base al device utilizzato per comunicare con Google Assistant. Le Action sono attualmente integrate tramite Google Assistant sugli smartphone Android.