«Autista di un autobus Flixbus beccato a giocare con lo smartphone»: è il titolo altisonante pubblicato nei giorni scorsi dalla testata svizzera Ticinonline. L’articolo raccoglie la testimonianza, corredata di foto (quella che pubblichiamo qui sotto), di un passeggero di un autobus verde arancio lungo la tratta Coira – Monaco. Un fatto che riporta al centro dell’attenzione il tema della sicurezza dei passeggeri e degli altri utenti della strada, messa a rischio da un uso compulsivo del telefonino mentre si è al volante.

Flixbus, un viaggio pericoloso

Secondo quanto raccontato dall’utente dell’autobus Flixbus alla stampa elvetica, «il viaggio è stato piuttosto movimentato. Alcune volte l’autista frenava bruscamente, o sbandava leggermente». Per quale motivo? Semplice: perché stava giocando con lo smartphone, come le immagini scattate durante il tragitto testimoniano. Secondo i racconti forniti da chi si trovava a bordo, il conducente ad un certo punto si è addirittura fermato in corsia di emergenza dell’autostrada per raccogliere lo smartphone che gli era caduto dalle mani.

La replica di Flixbus: «la sicurezza è una priorità»

L’articolo di Ticinonline riporta anche la replica fornita dal portavoce di Flixbus, Martin Mangiapia. Quest’ultimo ha affermato che è stata aperta un’inchiesta: «La sicurezza dei nostri viaggiatori è prioritaria. Se le dichiarazioni dei passeggeri dovessero rivelarsi esatte, il conducente in questione dovrà seguire una formazione complementare». Inoltre, fa presente sempre Mangiapia, Flixbus si riserva il diritto di sanzionare l’impiegato, con sanzioni che vanno da un semplice avvertimento fino ad una multa. Il portavoce ha tenuto a sottolineare che vengono effettuati regolarmente controlli interni anche da istituti indipendenti, e che questo tipo di comportamento resta marginale.

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