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Dalla primavera 2017 gli autobus di FlixBus collegheranno le principali città danesi: per la startup è il debutto in un mercato domestico scandinavo. Ad oggi, i bus verde fluo servono la tratta Copenaghen-Berlino e altri collegamenti transfrontalieri tra la capitale danese e l’estero. In un anno, i passeggeri trasportati sono triplicati: solo nell’estate 2016 più di 70mila persone hanno preso posto sui mezzi provenienti o diretti in Danimarca. Ora FlixBus pianta i piedi su terreno danese, dove lancerà una nuova rete nazionale che collegherà le principali città fino a sei volte al giorno. Saranno anche inaugurate nuove connessioni internazionali verso il resto del continente. Il modello di business rimane immutato: FlixBus userà, come vettori, gli autobus delle piccole-medie imprese di trasporto locali che vorranno stipulare una partnership.

Prosegue, insomma, la scalata del mercato europeo del trasporto su gomma: gli autobus verde fluo oggi sono circa mille in venti paesi del vecchio continente. Nel 2015 sono stati trasportati 20 milioni di passeggeri, la stima per il 2016 prevede di toccare quota 30 milioni

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