di Stefano Alfano

Un nuovo e gradito arrivato sulle strade dell’Unione Europea. È stato infatti presentato il 4 settembre  a Linz (A)  il primo dei 20 nuovi filobus a doppio snodo, di 24 metri di lunghezza, progettato e costruito dalla belga Van Hool; il modello è l’ormai collaudato Exquicity  di cui 10 esemplari sono già in esercizio a Parma e 33 a Ginevra ma con una cassa in meno. Il secondo esemplare sarà invece esposto a cura di Van Hool e Kiepe Electric al Busworld di Courtrai (B)  dal 20 al 25 ottobre 2017, e dopo l’evento trasferito a Linz. Il filobus ha ricevuto una livrea provvisoria dedicata all’anniversario di 70 anni, che Van Hool celebrerà  in occasione della  Fiera.

foto: A. M. Harti

Il filobus viaggia anche in autonomia

Dopo i primi test e le prime prove, che si svolgeranno nei prossimi giorni, tra settembre ed ottobre  è prevista la formazione dei 160 dipendenti, sia personale viaggiante che di officina, e successivamente, si pensa entro novembre, inizierà il preesercizio dei primi due filobus sulle linee 45 e 46.  Il veicolo è dotato di pianale interamente ribassato, di climatizzazione, di cabina di guida separata dall’ambiente viaggiatori. Poggia su 4 assi, di cui il secondo ed il terzo motorizzati. Per la salita e la discesa sono disponibili 4 porte quasi equidistanti tra loro,  due nella prima cassa, e una in ciascuna delle casse posteriori. L’azionamento elettronico di trazione  è fornito da Kiepe Electric, e prevede appunto due motori di trazione, di ridotto ingombro, il sistema a batterie per l’esercizio fuori linea aerea e per gli spostamenti di emergenza. Le batterie hanno una potenza nominale di 20 kWh, e può garantire una marcia autonoma da 2,5 a 5 km circa. La velocità massima raggiungibile  è di 65 km/h.  I posti a sedere sono 53, 127 in piedi, per un totale di 180 oltre agli spazi per 3 passeggini e due sedie a rotelle. Con meno posti a sedere, però, la capacità totale di passeggeri può essere ancora maggiore.

Il prezzo? Meno di un tram

Il costo dei veicoli è di circa 1 milione di euro per veicolo, circa un terzo in meno rispetto ai tram acquistati di recente a Linz che hanno tra l’altro una portata in pratica equivalente ai nuovi filobus. La consegna delle rimanenti 18 unità, che costituiranno il gruppo con i numeri 221-240 , inizierà  a metà del 2018 e si concluderà entro il 2019, sostituendo gradualmente i filobus Volvo  – Kiepe risalenti agli anni 2000/01. I nuovi filobus non sono solo grandi ma anche ben progettati. “Sono qualcosa di speciale “,  spiega entustiasta Johann Frisch, responsabile delle operazioni, durante la presentazione del primo nuovo 24m tipico Exqui.City 24T di Van Hool del 4 settembre. Silenziosi, veloci, capienti, confortevoli, e dotati di eccezionale manovrabilità, a dispetto delle dimensioni.

Una novità assoluta

Già la settimana prima della presentazione del nuovo veicolo,il 29 agosto 2017  Linz AG ha ricevuto il premio per la mobilità del Verkehrsclub Österreich (VCÖ) come riconoscimento per l’acquisto di veicoli elettrici  di alta qualità. Per la prima volta, un filobus di 24 metri di lunghezza percorre le strade dell’Unione Europea, essendo i filobus di queste dimensioni presenti solo in Svizzera. L’auspicio  è di vedere presto, anche sulle strade italiane, questi veicoli decisamente innovativi.

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