Venti nuovi autobus per i collegamenti gestiti da Ferrovie del Sud Est nell’area della città metropolitana di Bari. Una consegna che aggiunge un ulteriore tassello in un piano di rilancio che ha visto l’azienda rinnovare il 40 per cento della flotta dall’inizio del 2017 ad oggi.

Dopo le tappe di Lecce e di Adelfia, continua il tour di Ferrovie del Sud Est per illustrare gli investimenti e i lavori avviati per il risanamento e la riqualificazione del sistema di trasporti pugliese. Alla tappa barese erano presenti il Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l’Assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Giovanni Giannini, l’Amministratore Delegato e il Direttore Generale di FSE, Luigi Lenci e Giorgio Botti.

Ferrovie del Sud Est

Venti autobus all’avanguardia per Ferrovie del Sud Est

I nuovi bus, naturalmente Euro VI, sono attrezzati con moderni sistemi di geolocalizzazione e dotati di impianto di videosorveglianza, climatizzazione e sensori per il conteggio dei passeggeri a bordo, pedana per la salita e la discesa delle persone a ridotta mobilità e dispositivi per il controllo e validazione dei titoli di viaggio contactless.

L’età media scende a 7-8 anni

“La presentazione di oggi di oggi – ha affermato Giannini – si inserisce in un’azione generale che ha visto il finanziamento di 400 pullman nuovi, di nuovissima generazione e che migliorano l’offerta che fino a qualche tempo fa penalizzava l’utenza. In particolare questi veicoli sono in dotazione alle Sud Est, circoleranno sulle strade della città metropolitana, contribuiranno a far scendere l’età media dei mezzi che si attesta intorno ai sette-otto anni e si inseriscono in un programma di riqualificazione anche dell’azienda Ferrovie Sud Est. Da oggi possiamo parlare di nuove Ferrovie Sud Est rispetto al disastro del passato. Per il futuro stiamo valutando l’ipotesi di impegnare ulteriori risorse per completare il parco rotabile su gomma”.

Da gennaio 2017 ad oggi Ferrovie del Sud Est ha rinnovato il 40% della flotta, abbassandone l’età media da 15 a meno di otto anni, in linea con gli standard europei: 137 bus su un totale di 350. Ai 69, classe EURO 5 e EURO 6, arrivati nel corso del 2017 si affiancano altri 68 nuovi mezzi EURO 6, cofinanziati dalla Regione Puglia. Investimento complessivo 26,5 milioni di euro.

Ferrovie del Sud Est fuori dal concordato

“Dopo quasi due anni di procedura di concordato, Ferrovie del Sud Est è uscita a luglio scorso da una situazione difficilissima. Oggi è un’azienda che ha le leve per intervenire sull’infrastruttura e nel trasporto. Il programma di investimento complessivo ammonta a circa 600 milioni di euro: 90 destinati all’acquisto di nuovi treni e 400 per interventi infrastrutturali, con fondi della Regione Puglia, del Ministero dei Trasporti e dell’Infrastruttura e di FS Italiane che contribuisce per circa 60 milioni di euro. Inoltre, prevediamo un significativo incremento degli investimenti infrastrutturali in relazione all’avanzamento dei lavori e all’adeguamento ai nuovi standard tecnologici. Stiamo predisponendo gli atti per un aumento di capitale per riportare l’azienda in una condizione di patrimonio positivo”.

Un rinnovo in grande stile

Da gennaio 2017 ad oggi Ferrovie del Sud Est ha rinnovato il 40% della flotta, abbassandone l’età media da 15 a meno di otto anni, in linea con gli standard europei: 137 bus su un totale di 350. Lo si legge su www.ferrovie.info. Ai 69 autobus classe Euro V ed Euro VI arrivati nel corso del 2017 si affiancano altri 68 nuovi mezzi Euro VI cofinanziati dalla Regione Puglia. Investimento complessivo 26,5 milioni di euro.

In primo piano

Mercedes eCitaro Fuel Cell, l’idrogeno per un’autonomia…alle Stelle

Il lancio ufficiale è arrivato alle porte dell’estate 2023, quando Daimler Buses scelse il palcoscenico del Summit UITP di Barcellona per la premiere mondiale del suo primo autobus a idrogeno, il Mercedes eCitaro Fuel Cell, in versione articolata da 18 metri. Si tratta di fatto di un’evoluzione dell...

Articoli correlati