Eurac Research, il bus elettrico è la migliore soluzione
La Eurac Research ha svolto uno studio sul servizio di trasporto pubblico in Alto Adige mappando in modo accurato distanze, dislivelli e pendenze di tutte le 235 linee attive: ne e’ risultato che, scegliendo tra quelli piu’ opportuni tra i modelli in vendita, gli autobus a zero emissioni (sia elettrici, sia a idrogeno) potrebbero garantire la maggior […]
La Eurac Research ha svolto uno studio sul servizio di trasporto pubblico in Alto Adige mappando in modo accurato distanze, dislivelli e pendenze di tutte le 235 linee attive: ne e’ risultato che, scegliendo tra quelli piu’ opportuni tra i modelli in vendita, gli autobus a zero emissioni (sia elettrici, sia a idrogeno) potrebbero garantire la maggior parte delle tratte anche nelle condizioni peggiori, cioe’ autobus pieno di persone sulla pendenza massima in una giornata invernale di maltempo. I maggiori margini di miglioramento tecnologico si hanno sulle batterie. In realta’ gia’ oggi la paura di rimanere a piedi, che tecnicamente si chiama “range anxiety”, e’ in linea di massima senza fondamento. L’autonomia media delle auto in commercio, tra i 200 e i 400/500 km, e’ nettamente superiore al chilometraggio percorso in media ogni giorno in Italia secondo quanto calcolato da una ricerca europea (50 km), e sono sempre di piu’ i modelli che arrivano a 600/650 km di autonomia. Anche i costi stanno scendendo: i prezzi delle batterie sono calati dell’85 per cento dal 2011 a oggi. Quando stoccare un kilowattora di energia costera’ meno di 100 dollari, un’auto elettrica costera’ meno di un’auto diesel o a benzina; nel 2020 ci volevano 137 dollari. Il prezzo, in effetti, e’ ancora uno dei principali deterrenti all’acquisto, malgrado in provincia di Bolzano si spendano fino a 10.000 euro in meno rispetto al prezzo di listino, grazie alle integrazioni agli incentivi statali.