È stato siglato oggi, lunedì 23 maggio, in Regione Emilia-Romagna, il Patto per il trasporto pubblico regionale e locale 2022-2024 che prevede lo stanziamento di oltre 320 milioni di euro da investire in mobilità sostenibile.

Il documento è stato sottoscritto dall’assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti, Andrea Corsini, e dai rappresentanti di Province e Città metropolitana di Bologna, Comuni con più di 50mila abitanti, associazioni degli Enti Locali, Agenzie locali per la mobilità, società di gestione dei servizi tpl, associazioni di imprese, confederazioni sindacali regionali, sindacati, comitato degli utenti del servizio ferroviario regionale e comitati consultivi degli utenti delle province.

I fondi serviranno per l’elettrificazione delle linee ferroviarie e il sistema controllo marcia treno in tutte le linee, per interventi di ricucitura urbana e la soppressione di molti passaggi a livello, oltre all‘acquisto di 700 nuovi bus e il potenziamento della mobilità ciclabile ordinaria con 1.000 chilometri di nuovi percorsi per le due ruote e le tre Ciclovie nazionali Sole, Vento e Adriatica.

La somma stanziata servirà anche fondi per l’integrazione tariffaria – circa 35 milioni di euro per le misure Mi muovo anche in città, Mi muovo tutto treno, Grande (abbonamento gratuito under 14) e Salta su (abbonamento gratuito per under 19 con ISEE familiare pari o inferiore a 30mila euro) – e la digitalizzazione.

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