Doria Holding: «Esperienza, competenza e gioco di squadra: così vinciamo le sfide». Intervista a Marco Doria
Esperienza quarantennale in meccanica e automazione aftermarket, un centinaio di dipendenti e un migliaio di clienti. Questo, e molto altro, è Doria Holding, punto di riferimento nazionale per la manutenzione e la riparazione di automezzi, specializzato anche nella rigenerazione dei pezzi di ricambio. Perché la sostenibilità e l’economia circolare sono due stelle polari che guidano […]
Esperienza quarantennale in meccanica e automazione aftermarket, un centinaio di dipendenti e un migliaio di clienti. Questo, e molto altro, è Doria Holding, punto di riferimento nazionale per la manutenzione e la riparazione di automezzi, specializzato anche nella rigenerazione dei pezzi di ricambio. Perché la sostenibilità e l’economia circolare sono due stelle polari che guidano il lavoro del Gruppo. Un gruppo che è una famiglia. Perché, come ci racconta Marco Doria, Ceo Officine 977 e Vice Presidente del Cda Tecnoidro, citando il grande Henry Ford “le due cose più importanti non compaiono nel bilancio di un’impresa: la sua reputazione e i suoi uomini. E noi crediamo fortemente nel valore delle persone come risorsa con cui condividere un unico obiettivo, quello di superare sempre nuove sfide”.
Facciamo un po’ l’identikit della Doria Holding: chi è e cosa fa?
«Da oltre quarant’anni operiamo nel settore della meccanica e dell’automazione aftermarket. Professionalità, esperienza e ricerca sono i valori che da sempre contraddistinguono le Officine Doria.
Il Gruppo Doria è una famiglia composta da più membri: Officine 977, Tecnoidro, Ricambi Rigenerati, Top Drive e Dcs Service».
Diamo qualche numero per avere uno sguardo d’insieme?
«Certo! Abbiamo tre sedi e più di diecimila metri quadri di superficie, oltre cento dipendenti e più di milletrecento clienti. Inoltre, ad oggi nella nostra storia abbiamo vinto centocinquanta gare. Venendo al fatturato annuo, complessivo di tutte le società del Gruppo e relativo al 2021, sfiora i 14 milioni: 13.798.422 per l’esattezza».
Quali sono le competenze necessarie, le sfide, le difficoltà e le opportunità di operare nell’ambito della meccanica e dell’automotive aftermarket?
«Abbiamo costruito nel corso degli anni una grande esperienza grazie alla formazione costante e attiva del nostro personale e all’ammodernamento tecnologico di tutta la strumentazione. Questo per garantire le conoscenze teorico-pratiche più dettagliate e aggiornate per manutenere e riparare gli automezzi.
Così ci siamo dotati delle competenze necessarie per affrontare le sfide del settore di oggi preparandoci ad affrontare anche quelle del domani. La garantita competenza dei nostri tecnici e gli elevatissimi standard dei nostri servizi sono testimoniati dalla collaborazione con leader di settore.
Il nostro obiettivo è garantire elevata efficienza e sicurezza per i nostri clienti nel rispetto dell’ambiente, attraverso la massima attenzione e cura nell’esecuzione dei processi di rigenerazione e di manutenzioni e riparazioni: alta qualità a prezzi vantaggiosi. Possiamo proporre gruppi completi revisionati dopo aver controllato con cura la loro efficienza e offrire servizi di manutenzione personalizzati volti a garantire la sicurezza totale dei veicoli, riducendo così i tempi di inattività delle flotte. E una cosa ancora…
Prego.
«Crediamo fortemente nell’economia circolare, come elemento portante per il benessere del pianeta. Per questa ragione, mettiamo tutto il nostro impegno nella riparazione, rigenerazione e manutenzione corretta. Ogni pezzo rigenerato e ogni mezzo manutenuto nel modo più corretto è un risparmio per l’ambiente e per il cliente. Crediamo nella transizione energetica unita a quella digitale e la sosteniamo fornendo i nostri servizi nel rispetto e salvaguardia del pianeta e per la sicurezza di chi si affida a noi»
Quali sono i vostri plus e punti di forza rispetto alla concorrenza?
«Oltre i quarant’anni di esperienza nel settore – che tengo sempre a sottolineare! – forti della stretta sinergia, le società della Doria Holding si pongono come punto di riferimento e partner per organizzazioni e imprese che abbiano per obiettivo la sostenibilità ambientale e la massima qualità dei servizi per tutti gli stakeholder. Inoltre, grazie al programma ZF Service Point Bus & Truck siamo riusciti a creare un’importante rete di officine su tutto il territorio nazionale».
Ecco, lo abbiamo anticipato ma non siamo entrati nel dettaglio: come siete strutturati come gruppo? Insomma, se ci vuole raccontare di cosa si occupino i vari rami aziendali e di quali prodotti e servizi offrano…
«Volentieri. Come detto, abbiamo vari rami aziendali che forniscono servizi a trecentosessanta gradi: manutenzioni meccaniche ed elettriche, servizio gomme e carrozzeria, produzione e noleggio di ricambi rigenerati per i settori automotive, rail e marine.
Fatta la doverosa premessa, partendo da Officine 977, si tratta di un’officina autorizzata Iveco Truck&Bus, partner ufficiale Mecar, Bosch Car Service, Tekne, Palfinger, Industria Italiana Autobus, Irizar, nonché distributore ufficiale di prodotti e ricambi Lemforder, Sachs e Bosch.
Tecnoidro, invece, è officina autorizzata MAN Truck&Bus, Ford Trucks, Karsan, ZF Service Partner, Voith Partner Service, partner ufficiale Allison Transmission, Cummins, Deutz e FPT Industrial, per i quali è anche distributore ufficiale di ricambi.
A proposito di ricambi, Ricambi Rigenerati la sezione specializzata di Tecnoidro per la rigenerazione di ricambi. Grazie ad una strumentazione tecnologica all’avanguardia e tecnici specializzati in costante aggiornamento, fornisce ricambi e gruppi completi rigenerati in perfetta efficienza garantendo la sicurezza dei clienti e rispetto dell’ambiente.
Dunque Top Drive, officina autorizzata OMNIplus service from Mercedes-Benz and Setra, ZF Service Point e partner ufficiale IIA, FPT Industrial, VDO ed Isuzu Bus, per i quali è anche distributore ufficiale di ricambi.
Infine, Dcs Service, officina ZF Service Point e Voith Check Point: rappresenta il punto di riferimento di Doria Holding in Sicilia».
Come è andato il 2022 e qual è il sentiment per il 2023?
«Ci riteniamo profondamente soddisfatti del lavoro svolto e degli obiettivi raggiunti, in termini di fatturato, partnership, collaborazioni e relazioni umane. Abbiamo chiuso oltre i quindici milioni di fatturato, un record per il nostro gruppo. Basti pensare che nell’era pre-covid il nostro fatturato complessivo si attestava intorno ai dieci milioni, quindi parliamo di un incremento di oltre il cinquanta per cento. Abbiamo stretto nuove importanti partnership con Ford Trucks, Karsan. A breve firmeremo anche con Solaris Italia, altro importante player della mobilità elettrica.
A tal proposito mi risuonano in mento le parole del grande Henry Ford: “Le due cose più importanti non compaiono nel bilancio di un’impresa: la sua reputazione e i suoi uomini”. E noi crediamo fortemente nel valore delle persone come risorsa con cui condividere un unico obiettivo, quello di superare sempre nuove sfide.
Il sentiment per il 2023? Superare le nuove sfide, con un team di successo!».
Progetti in rampa di lancio e obiettivi prefissati?
«Il nostro obbiettivo è quello di essere il punto di riferimento nel mercato dell’ aftermarket automotive con particolare attenzione alla sostenibilità ambientale e all’innovazione tecnologica, soprattutto nel settore del remanufacturing.
Obiettivi prefissati? Industria 4.0, ovvero puntiamo ad introdurre L’automazione in tutti i nostri processi di manutenzione, riparazione e rigenerazione con l’obiettivo di dotare i processi di semplificazione, linearità ed efficienza riducendo al massimo il margine di errore puntando allo “0”, anzi al doppio “00”!
In tal senso abbiamo avviato una serie di progetti pilota tra cui quello in collaborazione con ZF per utilizzare i sistemi telematici a supporto della manutenzione con lo sviluppo della diagnosi in remoto sui componenti installati sui veicoli al fine di sviluppare un pacchetto di servizio completo, efficiente e rapido con l’obbiettivo di ridurre al minimo il tempo di fermo del servizio. Ringrazio il presidente Dott. Ernesto Ferraro dell’azienda Ferrovie della Calabria, il Presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto e ZF che, con l’ing. Paolo Gigante, ha messo a disposizione un team di Ingegneri di ZF Friedrichshafen per lo sviluppo e il supporto a questo progetto.
Abbiamo quindi l’obbiettivo di implementare tutte le nuove tecnologie attualmente disponibili per definire un innovativo pacchetto di assistenza volto a raggiungere il miglioramento del servizio offerto ai nostri clienti in ottica di efficienza, rapidità e professionalità.
Particolare attenzione viene riservata alla mobilità elettrica su veicoli commerciali autobus e Truck e per questo abbiamo già avviato i percorsi formativi necessari e richiesti per tutti i nostri collaboratori coinvolti e l’acquisizione di tutte le attrezzature dedicate per fornire a tutti i clienti un servizio professionale e certificato secondo le attuali norme legislative. Le mobilità elettrica è sicuramente una nuova sfida che intendiamo affrontare per raggiungere alti livelli di competenza e massima efficienza nelle attività di assistenza da offrire a tutti i nostri clienti.
Insomma, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale ed economia circolare sono i nostri attuali obbiettivi aziendali per tutte le nostre attività!