Dopo cinquant’anni cambierà il gestore del servizio di tpl a Ragusa: Ast, addio
Una piccola-grande rivoluzione per la città di Ragusa. Già, perché dopo quasi cinquant’anni il Comune ha messo a gara il servizio di trasporto pubblico locale, da sempre in mano ad Ast. «Con la fine del rapporto quasi cinquantennale con Ast, Ragusa si prepara a cambiare il suo sistema di trasporto pubblico locale: un cambiamento che […]
Una piccola-grande rivoluzione per la città di Ragusa. Già, perché dopo quasi cinquant’anni il Comune ha messo a gara il servizio di trasporto pubblico locale, da sempre in mano ad Ast.
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«Con la fine del rapporto quasi cinquantennale con Ast, Ragusa si prepara a cambiare il suo sistema di trasporto pubblico locale: un cambiamento che vogliamo trasformare in opportunità», ha dichiarato il sindaco Peppe Cassì.
Come avverrà il passaggio di consegne? Ci saranno due step: una gara europea per individuare il nuovo gestore del tpl e una “gara ponte”, ovvero una procedura per l’affidamento temporaneo. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata lunedì 18 marzo, termine oltre il quale il Comune procederà con affidamento diretto. Chiusa la fase di assegnazione della gara ponte, il nuovo vettore avrà 30 giorni per far partire il servizio.
I requisiti per partecipare al bando? Presto detti: geolocalizzazione dei mezzi per conoscerne in diretta posizione e orari, pagamenti tramite app, uno sportello utile alla popolazione non digitalizzata, pensiline multimediali, tariffe per categorie di utenza, mezzi piccoli adatti alla conformazione del territorio. Questi, spiega ancora il primo cittadino, sono solo alcuni esempi dei criteri minimi che chiediamo, necessari a portare il servizio sugli standard che Ragusa merita e che tante altre città già hanno
“Ovviamente ci saranno novità sulle linee – aggiunge l’assessore alla Mobilità, Giovanni Gurrieri – che passeranno da 4 linee a 13». Notizia non da poco, anzi, per la cittadinanza.