Cotral – Solaris, altri 120 Interurbino. Al via la gara del gas. Oggi occhi puntati sul Solaris Urbino hydrogen

Cotral – Solaris, un rapporto che si rafforza a suon di Interurbino. L’operatore regionale laziale firmerà nei prossimi giorni un ulteriore ordine per 120 Classe II con full service decennale. In seguito a questo contratto i Solaris in servizio sul territorio laziale diventeranno, entro il 31 dicembre 2022, ben 710. I primi, come ricorderanno i lettori di autobusweb, sono stati aggiudicati nel 2016.

Cotral – Solaris, 710 bus in meno di 7 annu

Abbiamo incontrato il Direttore Generale di Cotral, Giuseppe Ferraro, che ci ha tratteggiato il futuro dell’azienda e i grandi investimenti passati e futuri. «Cotral è un’azienda che nell’arco temporale compreso tra il 2016 e fine del 2022 metterà in servizio una cosa come 1000 autobus», dichiara Ferraro, «si tratta di due terzi della flotta di cui 710 forniti da Solaris, 120 dei quali saranno oggetto di un ordine a brevissimo».

Cotral guarda al futuro

Il direttore generale di Cotral guarda al futuro. «Siamo pronti a partire con una nuova gara di acquisto. Già nelle prossime settimane il cda delibererà la pubblicazione di un tender che avrà come oggetto veicoli a gas normal floor per i quali puntiamo ad attingere ai finanziamenti del PNRR». Scusi, saranno tutti CNG? «Saranno tutti a gas…». Quanti mezzi? «Si tratta di un tender da 300 bus così da sostituire gli Euro III che entro l’anno prossimo saremo costretti a dismettere. Ma non vogliamo fermarci qui…». Cioè? «Tratteggeremo a breve un’altra gara che coprirà i prossimi 10 anni di servizio per garantirci così un rinnovo progressivo e mantenere l’obiettivo che ci siamo dati dei 7,5 anni di età media del parco circolante. Se me lo avessero detto solo nel 2015 non ci avrei creduto. E’ stata una bellissima sfida vinta da tutta l’azienda. Per i 300 autobus a gas abbiamo stimato un investimento di circa 80 milioni di euro»

Cotral, cosa cambierà nel servizio

Per quanto riguardo il nuovo contratto di servizio decennale Cotral ha già pianificato tutto. «Abbiamo presentato i documenti all’Ente affidante, nella firma del nuovo contratto di servizio in ottemperanza all’articolo 4 Bis avremo una riduzione della produzione chilometrica nella misura del 10 per cento. Passeremo, infatti, da 75,5 milioni a a 68 milioni di chilometri. Un’operazione che sarà fondamentale per dare corpo alle nascenti unità di rete, ben 11, che sono strutture intercomunali costituite dalla Regione Lazio per ridisegnare la rete Tpl ti tutto il territorio laziale».

Solaris Urbino hydrogen, il protagonista della giornata

Ma il vero protagonista della giornata in casa Cotral è stato il Solaris Urbino hydrogen oggetto di un’importante tour italiano. L’autobus a idrogeno ha toccato le città di Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Taranto, Roma e nei prossimi giorni sbarcherà a Pescara e a Venezia. Un roadshow importante promosso dal costruttore polacco Solaris che dal 2018 parte del gruppo spagnolo CAF. L’azienda è ad oggi il leader europeo nel mercato degli autobus elettrici, con oltre 1.100 unità consegnate negli ultimi nove anni. 

Solaris Urbino 12 hydrogen a zero emissioni

Il Solaris Urbino 12 hydrogen è un autobus di serie a zero emissioni mosso da un motore elettrico che riceve l’energia da una cella a combustibile alimentata ad idrogeno. Si tratta di un veicolo innovativo già in esercizio sulla rete di trasporto pubblico di Bolzano, dove l’operatore SASA ne ha acquistate 12 unità. Rappresenta il bus a idrogeno più venduto nel 2021 nell’intera UE, con 71 unità consegnate. 

Il roadshow italiano è stato realizzato in collaborazione con Wolftank DGM e il gruppo Sapio. La prima è una multinazionale globale operante nel settore petrolchimico, specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti per il rifornimento dell’idrogeno; il secondo è tra i leader nel settore della produzione e distribuzione di gas industriali, precursore nell’applicazione dell’idrogeno come vettore energetico per la mobilità sostenibile. Wolftank garantirà il rifornimento del veicolo tramite un’infrastruttura mobile, mentre il secondo avrà in carico la fornitura dell’idrogeno necessario per le differenti tappe. 

Solaris Urbino Hydrogen

Il Solaris Urbino 12 Hydrogen presenta, come anticipato, motore elettrico e cella a combustibile, unitamente a un piccolo pacco batteria al titanato di litio, nel quale viene immagazzinata l’energia in eccesso e quella recuperata durante le frenate. Il rifornimento richiede appena dieci minuti a un “pieno” di idrogeno garantisce un’autonomia di oltre 350 chilometri anche nelle condizioni d’uso più severe. Presente all’appello l’impianto di rilevamento pedoni, ciclisti e ostacoli nell’angolo cieco. L’illuminazione interna ed esterna è full led.