Continental presenta un decalogo di controlli da effettuare sugli autobus utilizzati per le gite scolastiche. Sotto i riflettori, oggi, nell’ambito della Milano Design Week, ĆØ stato l’annoso tema della sicurezza degli autobus, con un talk intitolato ā€œMobilitĆ  e sicurezza a scuolaā€, con interventi a cura di Aci e Arriva Italia, nonchĆ© di un genitore e di un docente. Un tema di scottante attualitĆ : stamattina, a Rozzano, un autobus ĆØ stato bloccato da genitori e insegnanti prima della partenza di una gita a causa delle condizioni di usura dei pneumatici e di un danneggiamento al parabrezza.

CLICCA QUI PER L’ARTICOLO
Autobus per la gita con parabrezza rotto e ruote lisce.
Genitori e insegnanti bloccano tutto

Tutti in gita in bus. Il decalogo dei controlli

Oggi il 96 per cento delle gite delle scuole medie e il 54 per cento delle scuole superiori scelgono l’autobus come mezzo di trasporto per le gite (dati Anav ā€“ Isfort). Continental ha presentato un decalogo di controlli da effettuare prima della partenza del bus. Eccoli: stato degli pneumatici, condizioni interne del bus, presenza di cinture di sicurezza ed estintori funzionanti, funzionalitĆ  dei fari, integritĆ  dei cristalli. Senza dimenticare di prender visione dell’assicurazione Rca e del certificato di revisione dell’autobus (secondo la normativa, dirigenti scolastici e insegnanti sono tenuti a chiedere copia della carta di circolazione del mezzo). Durante il viaggio, importante prestare attenzione all’utilizzo dell’auricolare da parte del conducente e le condizioni psicofisiche di quest’ultimo.

Aci: il 15 per cento degli autobus scolastici sono irregolari

Ā«In due anni la Polstrada ha controllato il 43 per cento degli autobus scolastici ā€“ ha introdotto Geronimo La Russa, presidente Aci Milano -. Il 15 per cento (6.500 mezzi), presentava irregolaritĆ . Il 20 per cento dei mezzi ha oltre 25 anni. Se il prezzo ĆØ troppo basso, evidentemente ciĆ² puĆ² essere sinonimi di scarsa professionalitĆ . Consigliamo a tutti di rivolgersi a ditte serie e conosciuteĀ».

Ā«La preoccupazione della mamma ĆØ semplicemente rivolta a come sta l’autista – cosƬ la mamma Monica Chironi -. La principale preoccupazione ĆØ semplicemente che il conducente abbia dormitoĀ»

Continental: occhio alla manutenzione

Ha proseguito Enrico Moncada, business unit truck replacement e original equipment manager di Continental Italia: Ā«I mezzi sono ormai dotati di una quantitĆ  immensa di sistemi di sicurezza. La tecnologia ĆØ fondamentale per la sicurezza. Poi c’ĆØ l’aspetto della manutenzione. Un aspetto fondamentale per garantire la sicurezza di un autobus. Stato di consumo e pressione dei pneumatici devono essere accuratamente controllati. Ultimo elemento ĆØ il fattore umano, quello meno gestibile. In ogni caso, se l’autobus non ĆØ adeguato, ĆØ pieno diritto del docente chiedere all’azienda che venga fornito un autobus in ordineĀ».

Polacchini: Arriva un gruppo virtuoso

Annarita Polacchini, Business innovation director di Arriva Italia: Ā«Ci sono tre famiglie di autobus. Gli scuolabus sono in buona parte competenza comunale. Poi abbiamo la famiglia degli autobus per trasporto pubblico e, infine, quella dei bus da noleggio. Afferiscono a tre normative differenti. Il tema della sicurezza ĆØ trasversale. Come Arriva Italia, gli Euro 0 ed Euro I non sappiamo piĆ¹ cosa siano. Gli Euro II li stiamo eliminando. E a livello tecnologico siamo all’avanguardiaĀ».

In primo piano

Articoli correlati

IBE 2024 e Intermobility Future Ways: la call per start-up e Pmi innovative

In un mondo in continua evoluzione, dove i veicoli si adattano alle nuove fonti di energia e la sostenibilitĆ  ĆØ una prioritĆ , IBE Intermobility and Bus Expo, lā€™appuntamento biennale di IEG Italian Exhibition Group, si afferma come lā€™evento di riferimento nel mondo del trasporto collettivo e delle fi...