Consegnato il primo MAN Lion’s City Hybrid alla Start spa
MAN ha consegnato alla Start spa un Lion’s City Hybrid. Si tratta del primo diesel-elettrico di ultima generazione con modulo Efficient Hybrid del gruppo MAN in Italia. La consegna è avvenuta oggi, 4 dicembre 2019, a San Benedetto del Tronto (AP). «Una consegna importante», ha dichiarato Tiziano Gavardini, responsabile Vendite Bus Pubblico Presso Man Truck & Bus […]
MAN ha consegnato alla Start spa un Lion’s City Hybrid. Si tratta del primo diesel-elettrico di ultima generazione con modulo Efficient Hybrid del gruppo MAN in Italia. La consegna è avvenuta oggi, 4 dicembre 2019, a San Benedetto del Tronto (AP).
«Una consegna importante», ha dichiarato Tiziano Gavardini, responsabile Vendite Bus Pubblico Presso Man Truck & Bus Italia, «non solo perché suggella il rapporto storico con Start ma anche perché rappresenta il primo modello di una gamma in cui nostro gruppo crede molto».
Gamma che ha già fatto proseliti in Italia. «Sì, abbiamo vinto una gara di Tper Bologna per la fornitura di 40 Lion’s City Hybrid con motore a gas. I primi mezzi saranno consegnati già nel 2020». Presente alla consegna anche Giovanni Galifi, Area Manager presso MAN Truck & Bus AG, che ha seguito in prima persona la gara marchigiana.
Il primo MAN Lion’s City Hybrid alla Start
Il nuovo MAN visto a San Benedetto del Tronto presenta molti inediti rispetto alla precedente versione. Spicca un’ampia piattaforma che fino alla porta centrale è priva di ingombri, avendo Man deciso di arretrare il serbatoio e di spostare le batterie sotto al posto guida. L’abitabilità del vano passeggeri è favorita anche dalla scelta di sedili singoli provvisti di fissaggio a ‘cantilever’, ovvero agganciati a parete.
La riduzione della tara (quasi una tonnellata) riporta le tre cifre nella capienza totale dei passeggeri, nonostante i nuovi Lion’s City presentino rinforzi strutturali per l’omologazione Ece R66.02 (resistenza al ribaltamento) e per la rispondenza alla R29a (urto frontale della cabina guida). Il posizionamento verticale del nuovo motore D15 da 9 litri permette dietro un layout al top.
Il soffitto interno è l’altro elemento di grande novità, in quanto realizzato in pezzo unico (preassemblato) e privo di intelaiatura, così da alleggerire la struttura e rendere più regolare la superficie. Il padiglione è anche il protagonista del nuovo concetto di illuminazione interna indiretta, composta da due strisce continue di lampade a led. Un sistema che probabilmente farà scuola.
Le prime linee di Start spa
«Questo modello da 12 metri», ha dichiarato Alfredo Fratalocchi, direttore generale Start spa, «sarà messo alla frusta nelle principali line urbane e suburbane della la città di San Benedetto Tronto. L’autobus che presentiamo oggi è un bus moderna che guarda al futuro».
«Il comune di San Benedetto Tronto, socio di Start», ha detto il vice sindaco di San Benedetto Tronto, «plaude il lavoro del c.d.a. che ha dato un importante segnale importante. Un progetto di avanguardia che volge lo sguardo al concetto di smart city, innovazione e transizione energetica».
«La Start spa è un’azienda pubblica che vede la partecipazione di enti locali quali il Comune di Ascoli, la Provincia di Ascoli e il Comune di San Benedetto Tronto», ha dichiarato Andrea Assenti, Presidente di Start spa. «Eroghiamo 6 milioni di chilometri all’anno coprendo i servizi tpl, noleggio e di linea. Attualmente abbiamo 130 autobus con una media di 10 anni di età, ma la nostra volontà è quella di spingere sull’acceleratore per un rinnovo importante. E l’acquisto di questo MAN ibrido va proprio in questa direzione». La Start spa conta 180 dipendenti, due sedi centrali più quelle periferiche ed ha acquistato l’ibrido Man a 275mila euro coperti per la metà dai fondi Por. Sempre la Start spa opera in proroga non temporanea dal 2013 percependo un corrispettivo di 1,6 euro/chilometro per le tratte urbane e 1,52 euro/chilometro per le tratte extraurbane. «Uno dei corrispettivi più bassi di tutta Italia, se non il più basso».
Il MAN Lion’s City Hybrid a gas per Tper
MAN Truck&bus Italia si è aggiudicata la gara per la fornitura di 40 autobus ibridi con motore endotermico a gas per la Tper spa, l’azienda di trasporto pubblico di Bologna. Un tender importante che ha visto MAN avere la meglio su Mercedes. Nello specifico MAN Truck&bus ha offerto il suo Lion’s City Hybrid con modulo Efficient Hybrid in tandem con il motore a gas.
MAN Truck&bus vince a Bologna
Il primo contratto applicativo della gara indetta da Tper prevede la fornitura di sei modelli che passeranno alla storia per essere i primi ibridi a gas consegnati in Europa. Per Tper non è una novità inaugurare i nuovi trend offerti dal filone della transizione energetica visto che proprio il 6 dicembre prossimo presenterà, in concomitanza del Mobility Innovation Tour, gli Scania LNG: i primi autobus a gas liquido in esercizio nel Vecchio Continente.
Tper sceglie la sostenibilità
La scelta di Tper di optare per gli ibrido a gas risponde a una triplice esigenza. La prima, forse la più importante, è lo slancio di Tper verso la mobilità sostenibile, approccio che si lega a doppio filo al Pums (Piano urbano di mobilità sostenibile), in cui si è messo nero su bianco la volontà di non acquistare più autobus con motore diesel. Tutto condito dalla storica esperienza di Tper nel ‘maneggiare’ (e soprattuto manutenere) motori a Ciclo Otto.