Come corre veloce il biglietto digitale di Tper Bologna
Più di 380mila biglietti elettronici al mese grazie a Roger e al sistema contactless EMV. La dematerializzazione dei titoli di viaggio fortemente voluta da Tper Bologna è una sfida raccolta e vinta, con successo. I numeri presentati nei giorni scorsi a IT-TRANS a Karlsruhe da Mirco Armandi, responsabile aziendale del settore Sviluppo Tecnologico dell’operatore felsineo, […]
Più di 380mila biglietti elettronici al mese grazie a Roger e al sistema contactless EMV. La dematerializzazione dei titoli di viaggio fortemente voluta da Tper Bologna è una sfida raccolta e vinta, con successo. I numeri presentati nei giorni scorsi a IT-TRANS a Karlsruhe da Mirco Armandi, responsabile aziendale del settore Sviluppo Tecnologico dell’operatore felsineo, dimostrano che l’utenza non solo ha compreso, ma soprattutto apprezzato, la possibilità di utilizzare formule “smart” per l’acquisto dei titoli di viaggio e per la programmazione e gestione a largo raggio della propria mobilità.
Bigliettazione elettronica: i risultati di Tper
Oggi a Bologna oltre un utente occasionale su quattro (28%) ha in tasca un titolo dematerializzato, sia esso di corsa semplice o abbonamento. La curva delle vendite dei servizi di Roger (piattaforma di mobilità integrata) e del cosiddetto EMV (cioè del pagamento contactless con carte bancarie, carta di credito o tessera bancomat, direttamente a bordo mezzo) è proiettata verso l’alto: in tempi brevi i numeri sono cresciuti in maniera significativa.
Prendendo il dato relativo al mese di aprile sono 175 mila i titoli di viaggio venduti e utilizzati con Roger – la app di Tper e delle altre aziende del trasporto pubblico locale della nostra regione – e 210 mila i pagamenti effettuati direttamente con carta bancaria. Numeri che premiano una scelta chiara dell’azienda compiuta in accordo con le istituzioni territoriali e regionali; un percorso che parte da lontano ma che ha visto la propria maturazione “a cavallo” della pandemia. Roger, infatti, è stato presentato nel dicembre del2018 e dopo poco più di un anno i frutti erano già evidenti. Ma le vendite hanno continuato ad aumentare anche nei mesi del lockdown e oggi, complessivamente è arrivato a oltre 300mila il totale dei download dell’app.
«Tper ha sviluppato questi progetti a partire da un piano industriale condiviso con i propri soci che ha posto l’utente al centro dello sviluppo delle attività, investendo in veri e propri applicativi MaaS, piattaforme digitali per un nuovo modello di mobilità intermodale sul territorio» – spiega Giuseppina Gualtieri, Presidente e Amministratore Delegato di Tper SpA – «una decisione assunta cinque anni fa e che oggi mostra nei numeri la sua efficacia. Tper si è da subito focalizzata sui bisogni cui si è voluto dare una risposta ‘smart’, partendo dunque dall’obiettivo di strategie di sviluppo di servizi per l’utenza per poi adattarvi le necessarie soluzioni tecnologiche. Non un punto di arrivo, ma una strada aperta a nuovi sviluppi»
Muver e Roger
Ragionando in ottica di servizi integrati e di attenzione all’utenza è stato, infatti, sviluppato un primo progetto di bigliettazione elettronica (Muver), poi sviluppatosi, grazie a specifiche partnership, nell’attuale Roger che offre un ventaglio di strumenti sempre più ampi e che a sua volta si conferma “piattaforma aperta” ad ospitare anche altri futuri contenuti.
Roger è diventato in poco tempo un assistente di viaggio a 360° che fornisce gratuitamente indicazioni sugli orari e sull’arrivo dei mezzi in tempo reale su tutto il territorio regionale; a Bologna e Ferrara, dalla pandemia in poi, offre anche un’interessante informazione supplementare definendo il livello di riempimento, rilevato in modo continuamente aggiornato, dell’autobus che si sta approssimando alla fermata di interesse dell’utente.
Roger consente inoltre di acquistare e validare direttamente i titoli di viaggio e, ulteriormente, si presta a includere altri servizi di mobilità garantendo, ad esempio, il pagamento della sosta in molte città della regione oltre a fornire la possibilità di ticketing per altri eventi, tra i quali gli autobus speciali dedicati ai concerti dell’Unipol Arena di Bologna, i servizi privati City Red Bus e altre offerte. Ciò a dimostrazione della flessibilità dello strumento che può tenere conto anche di diverse esigenze ed opportunità territoriali.
Attraverso Roger transitano poi la gran parte degli abbonamenti gratuiti finanziati dalla Regione Emilia-Romagna ed, in particolare, oltre il 50% di quelli dedicati agli studenti delle scuole secondarie. Sempre con l’app è stato gestito il bonus taxi (collegato ai ristori governativi destinati al settore) che è ancora disponibile.
I pagamenti contactless EMV
Oltre alla piattaforma, l’offerta digitale di Tper comprende il sistema di pagamenti contactless EMV già presente sui bus delle linee urbane di Bologna, Ferrara e Imola (ad eccezione solo di qualche decina di autobus impiegati perlopiù per corse aggiuntive Covid). Un progetto importante soprattutto per la sua dimensione “urbana” che vede il sistema contactless diffuso in modo uniforme sull’intera rete cittadina degli autobus e porta il territorio fra le città all’avanguardia nello sviluppo dei sistemi di pagamento digitali.
È questo un altro sistema del tutto smart che garantisce la possibilità di pagare la corsa direttamente appoggiando la propria carta di credito o debito sui validatori a bordo mezzo, beneficiando inoltre della miglior tariffa possibile in modo automatico. Il sistema in autonomia, a fine giornata, calcola infatti il totale delle validazioni effettuate da ogni singolo utente ed applica la tariffa massima giornaliera urbana.