Milano, Roma e Venezia in testa alla classifica del trasporto pubblico locale in base all’Indice di mobilità Agici (se il focus si stringe sul tpl su gomma, primeggiano Trieste, Venezia, Brescia e Trento).

A che punto sono le città italiane nella lotta a traffico, emissioni e smog e nel perseguimento di sistemi di mobilità veramente sostenibili? È uno dei temi al centro del IV° Workshop OSMM in diretta streaming – venerdì 7 ottobre dalle ore 11 -, durante il quale sarà presentato l’Indice di Mobilità Sostenibile, una classifica delle città italiane realizzata da Agici Finanza d’Impresa che permette di identificare criticità e punti di forza specifici di ciascun contesto urbano.

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L’indice di mobilità sostenibile Agici

L’Indice di Mobilità Sostenibile (IMS) è uno strumento di supporto per le amministrazioni e gli operatori della mobilità: esso fornisce un’informazione sintetica – basata su dati oggettivi che coprono una molteplicità di aspetti – che permette non solo di comprendere e valutare più facilmente lo stato della mobilità in ambito urbano, ma anche di pianificare nuove scelte.

L’IMS, giunto alla sua terza edizione, è stato calcolato per 43 città italiane (tutti i capoluoghi di provincia con più di 100.000 abitanti) delle quali restituisce un ranking di merito basato su diversi aspetti della mobilità urbana. In esso confluiscono i dati relativi a 24 indicatori raggruppati in 7 macro-aree tematiche: i) trasporto privato; ii) trasporto pubblico; iii) mobilità dolce; iv) sharing mobility; v) integrazione e politiche; vi) salute e sicurezza; vii) logistica last-mile.

La classifica del trasporto pubblico locale

La classifica tematica dedicata al trasporto pubblico locale restituisce un’istantanea basata sulle performance dell’offerta (in termini di posti-km per abitante; vetture-km per abitante; percentuale di elettrificazione dei posti-km) e la domanda di trasporto da parte dei cittadini.

La classifica vede primeggiare le città di Milano, Roma e Venezia. Le prime due sono spinte dalla presenza delle reti di metropolitana più estese in Italia, che contribuiscono a creare un’elevata offerta di posti-km/abitante (13.200 a Milano, 5.200 a Roma), con una buona percentuale di elettrificazione. Il punto di forza di Venezia è invece l’esteso sistema di trasporto marittimo, che costituisce il 41% dell’offerta totale (3.900 su 9.400 posti-km).

Fanalino di coda in questo ranking sono le città di Salerno, Ravenna e Prato: queste tre città hanno un’offerta carente, rappresentata esclusivamente da flotte di autobus ridotte (e per cui non è ancora stato avviato il processo di elettrificazione), fattore che si riflette in una domanda limitata.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale su gomma, le città con l’offerta più elevata (sempre in termini di posti-km per abitante) sono Trieste (4.662), Venezia (4.546), Brescia (3.689) e Trento (3.468), mentre nelle ultime posizioni troviamo Latina (699), Siracusa (557) e Napoli (442).

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