Citymood 12e, il tour-test su e giù per lo Stivale è un successo
Mancavano una manciata di settimane alla fine del 2021 quando, in quel di Flumeri, Industria Italiana Autobus lanciava il primo elettrico di casa. Il nome di battesimo? Citymood 12e, di fatto il primo ebus interamente progettato e realizzato in Italia. Una novità tutta made in Italy ben accolta dal mercato, tanto che a inizio 2022 […]
Mancavano una manciata di settimane alla fine del 2021 quando, in quel di Flumeri, Industria Italiana Autobus lanciava il primo elettrico di casa. Il nome di battesimo? Citymood 12e, di fatto il primo ebus interamente progettato e realizzato in Italia. Una novità tutta made in Italy ben accolta dal mercato, tanto che a inizio 2022 IIA registrò una fornitura di quattro mezzi ad ATVO, Azienda Trasporti Veneto Orientale. Le prime consegne del nuovo Menarinibus Citymood 12e sono programmate per l’inizio del prossimo anno.
Si tratta di un dodici metri, misura standard e principe del trasporto pubblico urbano, mosso da un motore elettrico centrale firmato Siemens con capacità massima di 495 KwH e batterie Nmc (Nichel, Manganese, Cobalto), dal design esterno moderno e pulito: i tradizionali specchietti, infatti, sono stati sostituiti da telecamere.
Ora, a distanza di sette mesi da quella presentazione ufficiale in Valle Ulfita, alcuni modelli prototipi del Citymood fully electric hanno iniziato un tour-test per il Belpaese, macinando già più di diecimila chilometri, tra – procedendo in ordine alfabetico, per non fare un torto a nessuno – Alessandria, Ancona, Ascoli Piceno, Asti, Bologna, Como, Fermo, Macerata, Milano, Modena, Novara, Pescara, Roma, San Donà di Piave, San Mauro Torinese, Teramo, Torino, Vallelunga e Varese, oltre la stessa Flumeri.
Ebbene, il tour-test ha fatto segnare risultati positivi per l’elettrico di casa IIA: come detto, sono stati percorsi oltre 10mila km, coperti con un numero complessivo di cicli di ricarica pari a ventiquattro, per un’autonomia media di 416 km e un 20 per cento di carica residua ancora disponibile. Non poco, anzi.
Insomma, i dodici metri tutti elettrici targati Industria Italiana autobus hanno passato l’esame, confermando su strada i punti di forza che erano stati annunciati per il nuovo modello, ovvero efficienza, autonomia e prestazioni, insieme a comfort e abitabilità, aspetti esaltati dalla compattezza e dalle caratteristiche della linea di trasmissione elettrica.
Il tour, che toccherà prossimamente altre importanti città, come Napoli, sta offrendo inoltre spunti importanti per perfezionare lo sviluppo e la calibrazione di tutti i sottosistemi del nuovo modello, che si candida a ritagliarsi una fetta di mercato importante nel Belpaese.