Cagliari, solo elettrico grazie a Solaris
CTM conferma l’orientamento verso l’innovazione tecnologica e la sperimentazione: la nuova sfida che l’azienda ha deciso di cogliere è la partecipazione al progetto europeo denominato “ZeEUS” (Zero Emission Urban Bus System), il cui obiettivo è testare nuove tecnologie completamente elettriche per i bus che operano nelle reti di trasporto urbano delle città europee. Dalle attività […]
CTM conferma l’orientamento verso l’innovazione tecnologica e la sperimentazione: la nuova sfida che l’azienda ha deciso di cogliere è la partecipazione al progetto europeo denominato “ZeEUS” (Zero Emission Urban Bus System), il cui obiettivo è testare nuove tecnologie completamente elettriche per i bus che operano nelle reti di trasporto urbano delle città europee. Dalle attività di testing si attendono dati utili al miglioramento dei sistemi di trasporto pubblico: sotto il profilo delle prestazioni dei veicoli, del comfort, del consumo energetico, delle emissioni nocive e dell’impatto acustico.
La partecipazione al progetto ZeEUS, cofinanziato dall’Unione Europea nel 7° Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo, è stata presentata stamane presso la sede dell’azienda in un incontro al quale erano presenti, oltre agli amministratori e ai dirigenti di CTM, Umberto Guida, Direttore del Progetto ZeEUS per UITP (Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici) per l’Europa ed i partners del Progetto: Antonio Musso e Maria Vittoria Corazza per l’Università di Roma La Sapienza per lo studio e la gestione dei dati tecnici del progetto e Flavio Marangon per la società D’Appolonia (Gruppo RINA –Genova) che si occupano della progettazione e rendicontazione amministrativa.
Il Direttore Generale di CTM, Ezio Castagna, ha a sua volta sottolineato non soltanto gli aspetti progettuali e di innovazione tecnologica, ma anche “la solidità e la lungimiranza dell’azienda, capace di utilizzare le risorse dei Fondi di Sviluppo Urbano messi a disposizione dalla Banca dell’Unione Europea “Jessica” per acquistare in autofinanziamento non soltanto la flotta dei 6 filobus fully-electric che attueranno la sperimentazione ZeEUS, ma anche altri 10 filobus che consentiranno a CTM di continuare ad avere – anche nei prossimi anni – una flotta di mezzi con età media tra le più basse d’Europa”.
Il Direttore dell’esercizio di CTM e responsabile tecnico del progetto ZeEUS, Paride Gasparini, ha presentato lo stato di avanzamento del progetto e coordinato il tavolo tecnico con i partners. La futura composizione del Parco Filobus CTM, alla fine del 2015 sarà costituita da 16 filobus Solaris Trollino del 2012 (già circolanti sulle linee 5 – 30 e 31), 2 filobus solaris Trollino (full electric batterie – in allestimento), 10 Kiepe Van Hool A330T (in allestimento fine 2015) e 4 Kiepe Van Hool A330T (full electric batterie – in allestimento) per un totale di 32 filobus nuovi che manterranno la flotta CTM tra le più giovani in Italia ed Europa.
Umberto Guida Direttore del Progetto ZeEUS per UITP (Unione Internazionale dei Trasporti Pubblici) per l’Europa, ha elogiato il ruolo di CTM Cagliari per la fase di testing ed ha informato i presenti che anche le città di Parigi, Varsavia e Randstadt (Olanda) hanno confermato la partecipazione al Progetto.