Cagliari, 30 milioni dal Recovery per gli e-bus
Il Recovery Fund prevede, fra gli altri interventi, una strategia di riconversione energetica dei trasporti: il piano stanzia dunque 30 milioni per la mobilità elettrica e l'acquisto di e-bus a Cagliari.
Il Recovery Fund prevede, fra gli altri interventi, una strategia di riconversione energetica dei trasporti: il piano stanzia dunque 30 milioni per la mobilità elettrica e l’acquisto di e-bus a Cagliari.
Fondi dal Recovery per gli e-bus a Cagliari
Il piano di ripresa e resilienza ha stanziato 30 milioni di euro per la strategia di riconversione energetica del trasporto nella città di Cagliari.
Il piano di rinnovamento prevede un collegamento con filobus elettrici fino a Quartu S. Elena e una linea veloce totalmente elettrica verso le spiagge.
Il commento di Ctm
L’annuncio dello stanziamento dei fondi per e-bus a Cagliari arriva direttamente da Bruno Useli, direttore generale di Ctm:
“È una notizia dell’ultima ora che ci ha reso particolarmente felici. Possiamo dire seguendo questa strada che il futuro di Ctm è elettrico“.
Il piano prevede la graduale sostituzione di 300 mezzi diesel con altrettanti autobus elettrici. “Grazie a un’oculata gestione del bilancio in attivo di Ctm – aggiunge Useli – cosa che non è affatto scontata nel nostro settore, il nostro presidente e il consiglio di amministrazione hanno deciso di adottare una strategia ambiziosa di investimenti e di rinnovo totale della flotta con investimenti pari a 156 milioni di euro. L’ultima parte del progetto prevede l’acquisto di autobus ad idrogeno, mentre il passo più immediato è la realizzazione di un Brt Bus rapid transit di collegamento tra i comuni più vasti dell’area che serviamo, Cagliari e Quartu Sant’Elena, con filobus totalmente elettrici e una frequenza di sette minuti e una linea veloce totalmente elettrica verso le spiagge“.