BYD, sostenere il Pnrr con gli autobus “Emissioni 0”
Anche BYD, leader mondiale nella produzione di veicoli a propulsione elettrica, ha partecipato al Congresso nazionale ASSTRA tenutosi a Roma il 13 e 14 dicembre, ribadendo il proprio impegno nella mobilità sostenibile. A Roma BYD ha presentato le più recenti innovazioni nel settore, esponendo uno dei suoi eBus da 12 metri totalmente elettrici di ultima […]
Anche BYD, leader mondiale nella produzione di veicoli a propulsione elettrica, ha partecipato al Congresso nazionale ASSTRA tenutosi a Roma il 13 e 14 dicembre, ribadendo il proprio impegno nella mobilità sostenibile.
A Roma BYD ha presentato le più recenti innovazioni nel settore, esponendo uno dei suoi eBus da 12 metri totalmente elettrici di ultima generazione. Inoltre Javier Contijoch, Sales Vice President di BYD Europe, ha preso parte al Congresso intervenendo come relatore in una delle sessioni chiave dedicate al trasporto sostenibile.
Come costruttore leader negli eBus a livello mondiale, il Gruppo BYD è impegnato nell’individuazione di soluzioni a emissioni zero per il Tpl: solo in Italia circolano oltre 100 BYD eBus in diversi capoluoghi come Torino, Novara, Alessandria, Milano, Padova, Ancona e Messina, oltre a diversi centri minori. Queste flotte hanno già percorso più di 7 milioni di chilometri, permettendo di risparmiare oltre 7000 tonnellate di CO2 rispetto agli equivalenti autobus diesel. A Torino BYD ha recentemente fornito 50 eBus al Gruppo Torinese Trasporti, nel quadro di uno dei maggiori ordini di autobus elettrici in Italia.
In Europa vi sono oltre 2.000 BYD eBus, presenti in più di 20 Paesi e 100 città europee, che globalmente hanno percorso oltre 120 milioni di chilometri, permettendo di eliminare 13.000 tonnellate di CO2.
Gli eBus BYD, come quello esposto al Congresso ASSTRA, presentano molte caratteristiche innovative: l’eBus da 12 metri dispone di accumulatori di nuova generazione, la cui tecnologia al fosfato di ferro consente una più estesa autonomia e una maggiore durata della batteria. Una singola carica permette infatti, nel rispetto degli standard SORT II (Standardized on Road Test) la significativa autonomia di 400 km. L’innovazione si estende al sistema di gestione “6 in 1” di BYD che integra la batteria, il motore, il controller del motore e tutti i principali componenti elettronici dell’autobus. La tecnologia è integrata dai parametri di stile, sicurezza e comfort per i passeggeri: al design “Home from Home” sviluppato da BYD è stato recentemente assegnato il prestigioso riconoscimento “iF Design Award”.