Byd, leader mondiale nella produzione di autobus elettrici, punta l’attenzione sugli States. In occasione della fiera Apta Expo, svoltasi in mese scorso ad Atlanta, il costruttore cinese ha presentato il suo urbano elettrico pensato appunto per il mercato degli Stati Uniti.

autobus elettrico byd

13,7 metri di autobus elettrico Byd… americano

La novità di casa Byd, che ha recentemente iniziato la messa in strada di 23 autobus elettrici in Piemonte, tra Torino e Novara, è un autobus a zero emissioni lungo 13,7 metri (45 piedi). Non solo: Byd ha messo in mostra anche un articolato da 18 metri. Nella foto in alto, un Byd K9 immortalato nel 2013 a New York durante una sperimentazione. Con la novità svelata oltreoceano, la gamma di autobus elettrici a batteria di Byd conta su sette modelli a listino. Sono oltre 27mila gli autobus elettrici Byd in operazione al mondo. Del resto, il cuore pulsante della transizione verso gli autobus elettrici è la Cina: uno studio firmato Uitp ha mostrato come il 98 per cento degli autobus elettrici circolino nel paese asiatico. «I nostri autobus sono in grado di ridurre i costi operativi per i clienti: nel corso dei 12 anni di vita media di un autobus, durante i quali offriamo una garanzia sulla batteria, i risparmi sono consistenti» ha affermato Macy Neshati, Heavy Industries Senior VP di Byd.

La (s)commessa piemontese

In Piemonte, gli autobus elettrici Byd da 12 metri sono stati acquistati in seguito a una gara regionale da 19 esemplari (16 a Torino e 3 a Novara), a cui la giunta torinese ha voluto aggiungere altri quattro esemplari. In definitiva, sono 23 gli autobus cinesi pronti a entrare in esercizio, per un investimento complessivo di circa 8,5 milioni di euro. La livrea dei mezzi torinesi è frutto dell’inventiva degli allievi della Scuola di pittura dell’Accademia Albertina di Torino. Gli autobus elettrici Byd sono stati prodotti nello stabilimento di Shenzhen. I veicoli sono in grado di trasportare 77 passeggeri, di cui 21 seduti e una carrozzella. La ricarica avviene nottetempo via plug-in, grazie agli impianti installati presso i depositi Gtt di Tortona e Gerbido. Quest’ultimo ricava parte dell’energia da un impianto fotovoltaico. Le batterie sono di litio-ferro-fosfato per una capacità di 324 kW, cioè con 100 kW in più di un normale 12 metri elettrico con ricarica al deposito. Scelta, quella del cinese, che va nella direzione di aumentare l’autonomia (il costruttore dichiara 310 chilometri) a discapito del numero di passeggeri trasportati.

Byd tra Israele e Regno Unito

Allargando lo sguardo al resto del mappamondo, Byd si è aggiudicata negli ultimi mesi il suo primo ordine per veicoli a zero emissioni da Israele. La commessa consiste in 17 mezzi da 12 metri, che opereranno nella flotta di Egged, il principale operatore israeliano, forte di una flotta di oltre 3mila autobus. I veicoli cinesi sono anche in primo piano nella flotta elettrica di Nottingham, forte di 58 autobus elettrici.

 

 

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