Busitalia Fast, 90 città collegate ed è solo l’inizio: orizzonte europeo
Busitalia Fast guarda all’Europa: la neonata creatura frutto del passaggio a Busitalia del 51 per cento dell’azienda calabrese Simet ha come orizzonte non solo le strade della penisola ma bensì il mercato del Vecchio continente, dove il rivale risponde a un solo nome: Flixbus. Entro fine anno saranno aggiunte ulteriori tratte alle attuali, che collegano 90 […]
Busitalia Fast guarda all’Europa: la neonata creatura frutto del passaggio a Busitalia del 51 per cento dell’azienda calabrese Simet ha come orizzonte non solo le strade della penisola ma bensì il mercato del Vecchio continente, dove il rivale risponde a un solo nome: Flixbus. Entro fine anno saranno aggiunte ulteriori tratte alle attuali, che collegano 90 città tra Italia e Germania, con capillarità nel territorio di casa Simet.
Busitalia Fast proiettato verso l’Europa
Lanciato a fine aprile al Bus2Bus di Berlino, il servizio Fast, recita una nota diramata dagli uffici di Busitalia, offre servizi di trasporto competitivi su scala nazionale ed europea, con elevati standard di sicurezza e innovazione, e l’obiettivo di diventare, udite udite, il principale player europeo. Attualmente Busitalia Fast collega ogni giorno 15 regioni italiane e oltre 90 città nel Belpaese e Germania con una flotta di 60 autobus di ultima generazione. L’anzianità media dei mezzi? Sei anni. Tutti i bus sono dotati di climatizzazione, prese di corrente e usb, wi-fi, sedili reclinabili, ampi spazi, toilette a bordo.
Obiettivo integrazione dei trasporti
Non finisce qui: Busitalia Fast offre anche un’integrazione con altre modalità di trasporto, flessibilità dei servizi, pianificazione di nuovi collegamenti, canali di vendita veloci, innovativi e integrati con i modelli più attuali di customer experience (pianificazione del viaggio, disponibilità dei posti, biglietteria integrata, connessione con i sistemi di sharing economy). «I dati del primo semestre 2017 – sottolinea Stefano Rossi, Amministratore Delegato di Busitalia-Sita Nord (intervistato da Autobus un paio di mesi fa) – confermano la costante crescita di domanda del mercato e il significativo interesse che abbiamo registrato sulla nostra operazione industriale dopo la presentazione del nuovo servizio Busitalia Fast in aprile a Berlino. Risultati che confermano la valenza del piano di sviluppo programmato per i prossimi tre anni. Entro fine 2017 – prosegue Rossi – attiveremo nuove collegamenti nel Nord Italia. Stiamo sviluppando, come previsto dal pilastro mobilità integrata del Piano industriale 2017-2026 di Fs Italiane, sinergie con le altre aziende del Gruppo Fs per offrire ai clienti maggiori opportunità e servizi per gli spostamenti door to door dal punto di partenza alla destinazione finale utilizzando solo ed esclusivamente i sistemi di trasporto collettivo».
La nuova era di Simet, con Busitalia
Ecco le parole di Marcella De Florio, amministratore delegato di Bustaia Simet: «Simet, dopo 70 anni di presenza nel mercato, con Busitalia Fast vuole diventare un azienda italiana di respiro europeo. La strategica partnership con Busitalia-Sita Nord nasce da un importante progetto industriale valutato e voluto dal Gruppo Fs Italiane. Il nostro obiettivo è ampliare e incrementare la rete di mobilità integrando i diversi sistemi di trasporto, concorrendo e confrontandoci con regole certe nel libero mercato con tutti gli operatori e i competitor».