Il Bus2Bus, la due giorni di Berlino dedicata al settore bus&coach, ha aperto questa mattina i battenti. Chiaro il timbro locale per un evento che comunque sembra avere il fiato per guardare oltre. A parte qualche rara eccezione le aziende sono qui rappresentate dal dealer locale o dalla filiale. Nessuna novità di prodotto ma tanto l’interesse e grande partecipazione di pubblico. Tra gli espositori anche Busitalia che proprio domani mattina presenterà alla stampa la propria proposta per la linea interregionale e internazionale su gomma battezza Busitalia Fast Simet.

Bus2Bus, la cronaca

Ad animare la prima giornata ha pensato l’Associazione federale tedesca delle imprese di servizi autobus bdo che ha organizza questa mattina il tradizionale congresso, cui hanno parteciperanno, come di consueto, personalità di spicco delle mondo istituzionale e dell’impresa tedesca. Con cadenza d’ora in poi biennale, la convention vedrà le aziende partecipanti definire gli obiettivi economici e politici del momento attuale, rivolgendosi al mondo politico con strategie e indicazioni riguardanti la promozione dei servizi di autobus pubblico, turistico e a lunga percorrenza.

Bus2bus guarda al futuro

Davvero molto partecipata la sezione start-up del Future Forum che funge da anello di congiunzione tra modelli business classici e nuove soluzioni provenienti dal mondo digitale. Per tutto ciò che riguarda i servizi di trasporto on demand, le app multimodali e le analisi di mobilità, l’azienda tecnologica door2door è indubbiamente un interlocutore di rilievo. Gestigon, dal canto suo sviluppa software destinati a un’interfaccia utente naturale basata sul riconoscimento del passeggero, con particolare attenzione ai sistemi embedded quali lo smartphone, il tablet e altri dispositivi mobili. Grazie a MotionTag, start-up che sviluppa una piattaforma di semplice utilizzo per biglietti pay-as-you-go, viaggiare dal punto A al punto B non è mai stato così facile. Keyou è sinonimo di innovative tecnologie dell’idrogeno, componenti speciali e processi di combustione grazie ai quali i motori a benzina o diesel possono essere trasformati in motori a zero emissioni.

Sostenitore ufficiale della BUS2BUS è l’organizzazione International Road Transport Union (IRU). Oltre a presenziare con uno stand, nel quadro del Future Forum IRU organizza due workshop per discutere sul futuro degli autobus turismo e a lunga percorrenza. Oleg Kamberski, responsabile IRU del dipartimento Trasporto passeggeri, dichiara: «IRU è lieta di sostenere BUS2BUS e di essere parte attiva del Future Forum ospitato dalla fieraLa manifestazione offre a molti attori del settore autobus una straordinaria occasione di incontro e di confronto sul futuro del ramo. Le discussioni ci forniranno senza dubbio input preziosi per l’elaborazione della ‘Vision 2030’ riguardante il futuro degli autobus».

Articoli correlati

Verso IBE 2024, saranno oltre 110 i relatori a Intermobility Future Ways

Dal 19 al 21 novembre, a Rimini Fiera, prenderà vita l’undicesima edizione di IBE Intermobility and Bus Expo, manifestazione organizzata da Italian Exhibition Group L’evento biennale catalizzerà l’attenzione sulla totalità degli obiettivi e delle sfide per la mobilità futura delle persone graz...

Solaris, MAN e Scania vincono i Sustainable Bus Awards 2025

And the winners are… Solaris, MAN e Scania!Nella serata di lunedì 21 ottobre, in occasione della serata di gala inaugurale del FIAA di Madrid, sono stati annunciati i vincitori dei Sustainable Bus Awards 2025, premio di cui AUTOBUS fa parte in qualità di giurato (uno dei dieci provenienti da a...