È in partenza il viaggio più lungo di sempre compiuto da un autobus: non solo per la lunghezza del tragitto – circa 12mila chilometri – ma per la durata dell’avventura (56 giorni) e il numero di Paesi toccati, ben 22. La partenza? Da Istanbul. L’arrivo? Londra. Nel mezzo la visita di mezzo mondo, o quasi. Un’esperienza unica, ribattezzata Bus to London.

Come scrive La Repubblica, infatti, sta scaldando i motori il nuovo viaggio in autobus di linea più lunga del mondo: andrà da Istanbul a Londra in 56 giorni attraversando 22 paesi. Dalla capitale ottomana il mezzo si inoltrerà nel labirinto dei Balcani fino ai paesi dell’Europa dell’Est puntando poi ai Baltici e alla Scandinavia – con l’aiuto, dove occorre, dei traghetti come nel golfo di Finlandia –fino a ridiscendere verso il Benelux, la Germania e la Francia e infine puntando a Londra. A bordo trenta passeggeri che godranno anche di un passaggio a Capo Nord e una breve crociera dei fiordi norvegesi a bordo di un’imbarcazione elettrica”.

Il record più recente appartiene alla tratta Lima-Rio de Janeiro, 6.200 chilometri, operata dalla compagnia peruviana Ormeño, come certificato dal Guinness dei primati.

Ah, già: ma chi sono gli organizzatori di questa “follia!”? Adventures Overland, fondata nel 2012 da Sanjay Madan e Tushar Agarwal. Le cyi menti sono sempre all’opera, tanto che starebbe studiando una tratta ancor più lunga, da 20mila km, capace di unire Delhi e Londra.

La partenza del bus Istanbul-Londra è fissata al 7 di agosto, con arrivo nella capitale inglese il primo ottobre. Il costo del biglietto? Appena 22.600 euro. Un prezzo altissimo che – riporta sempre Rep – “include una colazione quotidiana e trenta pranzi e cene, così come tutti pernottamenti in hotel in camere doppie. Oltre, ovviamente, alle visite guidate nelle città in cui si farà tappa e i visti necessari ai tantissimi attraversamenti di frontiera. Il bus è di tipologia extra-lusso, progettato per traversate definite “epiche” con poltrone reclinabili e ampio spazio per le gambe, porte Usb e ausiliarie per connettere ogni dispositivo possibile, connessione Wi-Fi, armadietto privato, tavolinetto e altre amenità. Ogni passeggero può imbarcare due valigie grandi: per due mesi a spasso per l’Europa dovrebbero bastare…».

In primo piano

Articoli correlati

La tranvia Sassi-Superga compie 140 anni

Nella sua continua opera di tutela e valorizzazione del patrimonio motoristico nazionale, l’Automotoclub Storico Italiano ha acceso i riflettori sulla lunga storia della tranvia torinese “Sassi-Superga”. Nota anche come “Dentiera”, collega la città della Mole alla collina di Superga dove si erge la ...