CaetanoBus lancerà un modello articolato da 18 metri a zero emissioni nel 2023, ha detto il CEO Patrícia Vasconcelos alla Zero Emission Bus Conference in corso oggi e domani a Parigi.

Il veicolo firmato CaetanoBus sarà offerto sia in versione fuel cell che elettrica. E nel 2022 l’azienda portoghese (partner di Toyota) presenterà anche un modello intercity Cobus a celle a combustibile. È bene ricordare che CaetanoBus ha siglato nel novembre 2019 un accordo con Rampini per ‘fondere’ i listini sui rispettivi mercati domestici.

Ma il costruttore di autobus punta anche al mercato dei pullman, sempre rigorosamente zero emission: nel 2023 e 2024 saranno lanciati modelli di pullman RHD e LHD, ha annunciato ancora Vasconcelos a Parigi.

Safra, Iveco, Van Hool, GreenMot

Tra le news annunciato sul palcoscenico della parigina Maison de la Chimie, teatro della terza edizione della Zero Emission Bus Conference, il gruppo francese Safra ha dichiarato che convertirà alla trazione a idrogeno una flotta di 15 coach Mercedes Intouro.

Presente anche Iveco Bus: il Sustainable Mobility Manager Jean Marc Boucheret ha affermato: “Siamo in una trasformazione industriale, focalizzata sulla mobilità elettrica: ibrido, elettrico e in futuro idrogeno. Abbiamo annunciato che lanceremo una versione elettrica a batteria del Crossway. Nel frattempo abbiamo raggiunto prestazioni record con la E-Way”.

Proseguendo con le citazioni, Geert Van Ecke, Van Hool Head of Sales, ha posto l’accento sulle sfide comportate dal coach a idrogeno: “Per il segmento dei pullman a celle a combustibile abbiamo due scelte: idrogeno a 700 bar o idrogeno liquido. Il futuro ci dirà quale prevarrà”.

Laurent Chauvin, direttore marketing Symbio (branca del gruppo Michelin dedicata al business dell’idrogeno), ha lanciato la previsione: “Per la maggior parte delle applicazioni, la tecnologia dell’idrogeno raggiungerà la parità con il diesel entro la metà del 2025“.

Laurent Chognard, GreenMot, centro test francese attivo nel campo del repowering, “Oggi l’opinione di GreenMot è che la conversione delle flotte diesel in elettriche è una buona soluzione complementare per raggiungere l’obiettivo che ci aspettiamo per il 2025 e il 2030 per quanto riguarda la diffusione degli autobus puliti”. L’azienda di Lione sta lavorando su un kit di retrofit per autobus interurbani in cui il motore sarà convertito da diesel a elettrico generato da una cella a combustibile a idrogeno.

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