Busitalia: la dama più ambita. Con tanto dispiacere per Deutsche Bahn. Brescia si avvia verso la gara: il Comune ha nel mirino una sinergia tra la municipalizzata Brescia Trasporti e la controllata di Fs, con l’obiettivo di mettere in piedi un’ati forte, in grado di aggiudicarsi un appalto che chiama in causa rete urbana e bacino provinciale, per un totale di 29 milioni di chilometri annui. Così come Conerobus, nelle Marche, come è emerso recentemente, ha l’obiettivo di avvalersi della “stampella” Busitalia in vista del bando, anche Brescia Trasporti non potrebbe desiderare di meglio. Busitalia piace più di Deutsche Bahn: attualmente sono le controllate del gruppo tedesco Sia e Saia (marchio Arriva) che hanno in carico i collegamenti autobus in provincia.

Busitalia in cerca di un altro trofeo?

La gara, di cui è stato vociferato uno slittamento a causa del piano di razionalizzazioni allo studio dell’Agenzia del tpl, dovrebbe mettere in palio il servizio dal 2018 al 2015. 8,5 milioni i chilometri urbani, 20,2 quelli extraurbani. Come si legge sul “Corriere della sera”, le schermaglie tra le due parti (Busitalia e Arriva) sono già aperte. La gara sarà europea, e potrebbe richiamare altri contendenti (magari Ratp, come nella gara toscana). Sta di fatto che tra l’amministrazione di Brescia e l’amministratore delegato delle ferrovie Renato Mazzoncini finora non sono mancate le sinergie. E dopo un filotto di “conquiste” che comprende Umbria, Campania e Parma (aggiudicazione non ancora definitiva), nessuno si stupirebbe se Busitalia si interessasse anche al tpl del capoluogo lombardo, in coerenza con una strategia di lungo periodo che vuole il rilancio delle ferrovie sul piano della mobilità locale e su gomma.

Presto le regole della gara

Le regole per la gara non sono ancora scritte. Dovrebbero essere pronte entro un mese, salvo rinvii. Secondo l’avviso di preinformazione, si tratterà di lotto unico. La Regione deve ancora definire i costi standard a chilometro. Il valore completo della gara sarà tra i 400 e i 600 milioni. Busitalia e Arriva sono pronte ai blocchi di partenza. Fuoco alle polveri.

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