Prosegue a passo veloce e spedito il percorso di rinnovo del parco veicolare di Tper, che accoglie nuovi mezzi elettrici di Vdl. La trazione elettrica, cardine del trasporto a emissioni zero che a Bologna già si realizza in modo importante attraverso le filovie e che avrà il suo principale sviluppo con la rete tranviaria in progetto – compie un nuovo passo grazie ad una significativa consegna di bus elettrici a batteria che andranno ad ampliare ulteriormente la flotta green di Tper.

21 Citea Vdl per Tper Bologna

Tper dà il benvenuto al nuovo modello Vdl Citea SLF-120 Electric, il primo di una fornitura di 21 e-bus oggetto di una gara aggiudicata al gruppo industriale olandese che figura tra i principali leader europei nella produzione di bus a propulsione elettrica. L’investimento – finanziato con i fondi nazionali previsti dal “Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile per le città ad alto inquinamento” – ammonta a 10,8 milioni di euro, comprensivi della dotazione dei 21 veicoli e dell’impianto di ricarica elettrica presso il deposito cittadino di via Ferrarese dove questi e-bus destinati a Bologna vengono alimentati. Dei complessivi 21 Citea che saranno consegnati nel corso dei prossimi mesi, a regime 13 presteranno servizio a Bologna e 8 a Ferrara; le Amministrazioni Comunali delle due città hanno messo a disposizione di Tper i citati fondi ministeriali per l’acquisto dei bus.

foto di gruppo Tper Vdl Citea

I Citea elettrici, dotati di batterie high energy da 350 kWh, sono bus di 12 metri a tre porte, comodi ed accessibili a tutti: sono provvisti, infatti, di un posto per passeggino e di piattaforma per l’alloggiamento di poltrona a rotelle delle persone a mobilità ridotta, con relativa rampa di accesso ad azionamento manuale. Un viaggio sicuro e gradevole in ogni stagione è garantito dalla climatizzazione integrale, dal sistema di videosorveglianza e da illuminazione interna full led e da soluzioni moderne di gestione degli spazi che consentono di trasportare 83 passeggeri, di cui 34 seduti.

Un deposito smart per la ricarica dei Vdl elettrici

Come previsto in sede di aggiudicazione della gara, Vdl, parallelamente alla fornitura dei nuovi Citea, ha provveduto alla dotazione di un impianto di ricarica elettrica, in collaborazione con Heliox. L’impianto è presente presso il deposito Tper di via Ferrarese ed è composto da due charger da 180 KW nominali ciascuno e da 6 colonnine con sistema di ricarica combinata plug-in. L’impianto, basato su due rami di ricarica indipendenti per un maggiore grado di flessibilità e di continuità delle operazioni, è telecontrollato attraverso il sistema “Web Charger Monitoring” che consente monitoraggio e gestione dello stato, dei tempi e della potenza della ricarica dei mezzi tramite software.
Il sistema è conforme ai protocolli standardizzati applicati dai costruttori di e-bus, una rispondenza che assicura il massimo livello di interoperabilità indipendentemente dalla marca e dal modello del veicolo da ricaricare.  

Tper, a Bologna la linea 28 Fiera-Centro sarà full electric

La ricarica notturna in deposito assicura un rifornimento energetico che consente a questi mezzi l’autonomia per un intero turno di servizio giornaliero sulla linea 28, il collegamento tra il centro cittadino e il quartiere fieristico, a cui saranno destinati i primi Citea in arrivo. Entro la fine della primavera il servizio della linea 28 sarà, pertanto, completamente svolto con bus elettrici.

I nuovi bus – i primi bus elettrici di 12 metri in servizio a Bologna – presentano la possibilità di un utilizzo largamente diffuso sulla rete del trasporto urbano grazie alla duplice dotazione tecnologica che consente sia la ricarica notturna in deposito, sia la ricarica cosiddetta “opportunity” durante il servizio, quando saranno installati ai capilinea dei collegamenti svolti con e-bus appositi impianti per il rifornimento elettrico. I Citea sono, infatti, dotati anche di un pantografo diretto che si può estendere nella parte superiore del veicolo per questo tipo di ricarica durante la sosta al capolinea.

I commenti dei vertici Tper e Vdl

La presidente e amministratore elegato di Tper, Giuseppina Gualtieri, ha dichiarato: «Avevamo annunciato un 2022 caratterizzato da nuovi bus totalmente ‘green’ e con questa fornitura garantiamo un ulteriore punto di svolta a un’elettrificazione sempre più marcata dei servizi urbani, in linea con quanto prevede il PUMS della Città Metropolitana. Nei primi dieci anni di vita di Tper non abbiamo lesinato investimenti nel rinnovo del parco veicolare, con oltre 600 bus acquistati, e in tecnologia a servizio dell’utenza impiegando utilmente sia risorse aziendali in autofinanziamento, sia fondi ministeriali per il rinnovo delle flotte messi a disposizione da Comune e Regione. Con questi bus elettrici andiamo a consolidare la nostra strategia ecologica lanciata verso il raggiungimento del duplice obiettivo, con traguardo 2030, di dotarci di una flotta urbana fossil free che al tempo stesso assicuri la neutralità carbonica, in coerenza con il ruolo di Bologna, recentemente confermata tra le ‘100 città a impatto climatico zero’ dell’Unione Europea».

«Le città in Italia stanno passando sempre più al trasporto pubblico sostenibile. Siamo orgogliosi che Tper abbia fatto appello alla nostra esperienza come leader nella mobilità elettrica in Europa. I nostri oltre 1.000 Citea full-electric hanno coperto quasi 200 milioni di chilometri in un gran numero di città e regioni in Europa, il che è una chiara indicazione della nostra competenza. Questa consegna di Citea full-electric a Bologna rafforza la nostra posizione sul mercato, dimostrando la nostra ambizione di svolgere un ruolo importante nella transizione dell’Italia verso un trasporto pubblico senza emissioni», ha affermato Massimiliano Costantini, Direttore Generale di VDL Bus & Coach Italia.

 

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