La Basilicata è pronta a dare l’addio a vecchi autobus ad alte emissioni Euro 1 ed Euro 2: nel prossimo futuro arriveranno duecento autobus green.

«Abbiamo posto in essere un massiccio e importante programma d’investimento per il rilancio e l’innalzamento della qualità del servizio di trasporto pubblico locale offerto all’utenza, mediamente l’acquisto di quasi 200 autobus, dando anche riscontro alle recenti disposizioni normative che prescrivono la sostituzione degli autobus extraurbani esercenti i servizi di tpl aventi Classe di emissione Euro 1 ed Euro 2, i quali non potranno più circolare a partire rispettivamente dal 20 giugno 2022 e dal 1 gennaio 2023», parola dell’assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Donatella Merra, a margine della seduta della giunta in cui il governo regionale ha approvato i provvedimenti relativi al rinnovo del parco mezzi su gomma del trasporto pubblico locale, per investimenti che superano i 32 milioni di euro.

«Circa la metà di queste risorse – ha proseguito l’assessore Merra – è destinata all’acquisto di autobus a minor impatto ambientale, in particolare di tipo ibrido, avviando così una nuova fase di transizione ecologica e sostenibilità ambientale del trasporto pubblico su gomma anche nella nostra regione. Si tratta di un primo passo in quanto ulteriori risorse, rinvenienti dal Pnrr, si aggiungeranno a quelle già impegnate, soprattutto per l’acquisto di mezzi a metano. Abbiamo avviato una vera rivoluzione nel settore puntando su una tipologia di mezzi di trasporto a basse emissioni, tecnologicamente all’avanguardia, che rappresenta la miglior opzione disponibile per raggiungere l’obiettivo di una mobilità sostenibile. Stiamo costruendo la rete di trasporto pubblico del futuro, sempre più efficiente oltre che ecologica, a tutto vantaggio del territorio e dei viaggiatori».

L’assessore, infine, ha precisato che per razionalizzare il programma di acquisti è stata preventivamente elaborata una stima dettagliata dei fabbisogni delle aziende esercenti servizi di tpl extraurbani sulla base della Classe di emissione dei mezzi che compongono le dotazioni. L’analisi ha consentito di valutare attentamente e intervenire per eliminare definitivamente dalla circolazione i mezzi più vecchi e obsoleti. Tocca ora alle aziende di trasporto stipulare i contratti di fornitura e presentare la documentazione alla Regione Basilicata entro il 31 agosto 2022. Gli autobus finanziati con le risorse in questione saranno destinati esclusivamente ai servizi di trasporto pubblico locale e regionale, per la durata minima di 10 anni.

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