Da novembre 2021 a oggi, 22 gennaio 2024, sono 49 i nuovi autobus che sono entrati in servizio ad Arezzo. Sta proseguendo il vasto programma di ammodernamento del parco mezzi di Autolinee Toscane che per il territorio aretino conta 213 autobus per un’età media di 11 anni (era di 14 nel novembre ’21), e così suddivisi: 144 interurbani, 67 urbani e 2 per il noleggo.

Otokar e Isuzu er Autolinee Toscane ad Arezzo

L’ultima consegna è firmata, o meglio targata da due costruttori turchi: Otokar e Isuzu.

Per quanto riguarda il primo Oem, i tratta di due dei tre arrivati in città da inizio anno. Il modello è il Vectio C da 9 metri di lunghezza, spinto da motore diesel Euro VI Step E, e capace di trasportare fino a 71 passeggeri (46 in piedi e 25 seduti). Inoltre, grazie alla doppia porta centrale, al pavimento ribassato e alla pedana manuale per le persone disabili hanno un accesso molto facilitato. In presenza di una persona a mobilità ridotta e della sua carrozzina la capienza totale si riduce a 65 passeggeri, 39 in piedi 25 seduti e 1 persona a mobilità ridotta.

Insieme a questi è stato presentato uno dei due bus urbani Isuzu NovoCiti Life, da 7,8 metri, sempre a combustione interna diesel. Il bus può trasportare fino a 54 persone (22 sedute e 31 in piedi) in caso di trasporto di utente disabile nell’apposito spazio, altrimenti i passeggeri possono arrivare a 61.

Tutti i mezzi di at sono dotati di telecamere interne di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza agli autisti e ai passeggeri: complessivamente sono 17 mila le telecamere interne attivate su tutti i circa 2700 bus che compongono la flotta di at.

I commenti di AT e istituzioni aretine

«Il trasporto pubblico può contare su mezzi di ultima generazione, progettati per offrire ai nostri cittadini un servizio sempre più efficiente e confortevole. Siamo certi che questi nuovi bus dotati di tutte le più moderne tecnologie e in grado di garantire una maggiore sicurezza grazie anche ai sistemi di videosorveglianza a bordo saranno apprezzati da tutti i passeggeri». hanno dichiarato il sindaco Alessandro Ghinelli e l’assessore Alessandro Casi.

«L’impegno che ci siamo presi era ed è quello di rinnovare il concetto di trasporto pubblico – ha commentato il Presidente di at, Gianni Bechelli e la principale via passa dagli investimenti a favore dei nuovi bus che, nonostante le complessità generali che riguardano lo scenario globale e quello specifico del Tpl viste le sempre meno risorse a disposizione del settore, stiamo portando avanti con continuità. Il nostro obiettivo per il 2025 è quello di alzare ancora di più l’asticella, continuando a migliorare ma molto dovrà essere fatto anche a livello nazionale, tornando a destinare risorse importanti ad un settore strategico».

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