Autolinee Curcio: BusxTutti e l’anniversario per gli 80 anni
Il 16 giugno scorso, a Polla, presso la sede dell’azienda in Polla, la Autolinee Curcio ha festeggiato i suoi 80 anni ed ha presentato due nuovissimi autobus NeoplanTourliner dotati di una modernissima pedana per l’accesso di persone diversamente abili. Dopo l’intervento di presentazione del progetto di Giuseppe Curcio, il quale nel ricordare anche le precedenti […]
Il 16 giugno scorso, a Polla, presso la sede dell’azienda in Polla, la Autolinee Curcio ha festeggiato i suoi 80 anni ed ha presentato due nuovissimi autobus NeoplanTourliner dotati di una modernissima pedana per l’accesso di persone diversamente abili. Dopo l’intervento di presentazione del progetto di Giuseppe Curcio, il quale nel ricordare anche le precedenti iniziative, ha sottolineato il percorso intrapreso nel considerare il cliente, quale portatore di valori umani, al centro delle riflessioni aziendali avendo attenzione della sicurezza (BusCardioProtetto), la cultura (Viaggi con l’autore e BookBus) ed oggi la solidarietà (BusxTutti).
Autolinee Curcio, BusxTutti
Franco Di Paola per Associazione Luca Coscioni e Paolo Conte dell’Associazione Handiamo, i quali hanno sottolineato l’importanza sociale ed etico di iniziative come “BusxTutti”. L’Assessore Regionale al Turismo, Corrado Matera, ha evidenziato come queste iniziative sono da volano anche per il settore turistico sottolineando come l’impegno dell’attuale governo regionale in materia turistica è indirizzato in tal senso.Il Presidente della IV Commissione Trasporti, Luca Cascone, plaudendo all’iniziativa dell’azienda, sempre impegnata nell’introdurre importanti novità di carattere etico e sociale nell’attività del trasporto persone in privata, ha confermato che anche la stessa Regione Campania persegue simili finalità tant’è che il programma di investimento del rinnovo del parco rotabile regionale prevede l’acquisto di autobus di linea TPL con pedane di accesso.
Autolinee Curcio, la solidarietà
S.E. Antonio De Luca, vescovo della diocesi di Teggiano-Policastro, ha toccato i cuori dei presenti con le sue parole sulla solidarietà e sul concetto di diversità per poi concedere la sua benedizione ai nuovi veicoli ed all’azienda. La vera commozione della giornata si è consumata quando Ciro Medici, un ragazzo di Polla, amico dei fratelli Curcio, ha tagliato il nastro ed è salito a bordo di uno dei nuovi autobus: è la prima volta che il ragazzo è seduto in un bus; ha vent’anni, frequenta l’Università a Roma. E da oggi potrà raggiungere la Capitale anche con un bus. Per molti non c’è nulla di strano; per Ciro è diverso, meravigliosamente diverso.