A novembre 2021 la presentazione del quinto bilancio di sostenibilità, a settembre 2022 ecco il sesto bilancio di sostenibilità di Autoguidovie che conferma l’impegno dell’azienda nello sviluppo di un percorso rigoroso e credibile. E, sostenibile.

Al centro della nuova edizione 2021 del Bilancio, certificata per il secondo anno consecutivo, i tre pilastri su cui si basa la politica di sostenibilità dell’azienda, come sottolineato dal presidente Camillo Ranza, centralità del cliente, potere alle persone, innovare e pensare in digitale.

Le tre fondamenta del bilancio 2021

«Il Gruppo Autoguidovie ha distribuito un valore economico di 114,6 milioni di euro, +15,0% dal 2020, pari all’84,6% del valore prodotto. Il 2021 è stato un anno di trasformazione, passata anche attraverso l’ingresso di nuove società: a inizio 2021 sono entrate a far parte del Gruppo Autoguidovie le tre società di Venezia per i servizi di trasporto di persone in laguna e a fine 2021 è stato firmato l’accordo preliminare per l’acquisizione del 100% delle quote di Cavourese spa, che si è perfezionata il 19 Maggio 2022. Crescita per dare migliori servizi ma anche di innovazione: sulla centralità del cliente ha preso vita il servizio Bus2School che ha segnato un nuovo approccio alla mobilità scolastica customizzata, un unicum nel settore».

«Sono 961 le persone impiegate tra personale viaggiante e non viaggiante in Autoguidovie, alle quali nel 2021 sono state erogate 8.714 ore di formazione complessivamente. Di queste 3.396 ore di formazione e di aggiornamento sulla sicurezza, realizzate per lo più online compatibilmente con il quadro normativo legato al contesto emergenziale.  Nel corso dell’anno 2021 a beneficio della trasparenza e comunicazione con i dipendenti è stata attivata la nuova Piattaforma HR-Infinity per la gestione delle risorse umane con l’attivazione di diversi sottosistemi gestionali e lanciato “Viaggiamo insieme” il progetto di digital HR di Autoguidovie, dedicato ai conducenti con l’obiettivo di garantire una comunicazione e una collaborazione costante e colmare il gap tra azienda e personale viaggiante».

Nel bilancio di sostenibilità si legge ancora: «Tramite la nuova piattaforma di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) è stata costruita una strategia multicanale, che comprende anche l’uso di “bot” 1 per chat e WhatsApp. Da settembre 2021 è stato introdotto il riconoscimento vocale, per adeguare in maniera sempre più precisa la risposta alla richiesta. I risultati indicano un 30% di assorbimento di richieste da parte dei ‘bot’ e una riduzione conseguente del traffico telefonico. Il traffico gestito dai ‘bot’ è salito al 60% e nell’ultimo trimestre, dopo l’introduzione del riconoscimento vocale, i tempi di attesa si sono ridotti di quasi il 65%. Sempre in tema di innovazione e sicurezza Autoguidovie, nell’autunno scorso, ha inaugurato un simulatore professionale di guida, il primo in Italia per una società di Tpl. Nello stesso periodo il Gruppo è diventato partner formativo del Politecnico di Milano, in particolare per il corso di Public Transport Management, continuando così il percorso di ricerca e crescita di talenti”.

Infine: «Autoguidovie dispone di una delle flotte più moderne ed ecologiche in Italia. Tutti i 777 autobus offrono standard all’avanguardia. A garanzia del livello di qualità offerta ai propri clienti e dell’attenzione alla sostenibilità, l’azienda ritiene prioritario mantenere elevati livelli di sicurezza, rispetto dell’ambiente e comfort a bordo dei propri bus. Autoguidovie sta procedendo alla graduale installazione, su gran parte del parco autobus circolante, di innovativi dispositivi a tutela della sicurezza del conducente e dei clienti».

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