Autoguidovie allarga il Bilancio di Sostenibilità a Dolomiti Bus, Cavourese e STN
In occasione della Settimana Europea della Mobilità Autoguidovie ha presentato la settima edizione del “Bilancio di Sostenibilità” (relativo all’esercizio 2022), esito di un percorso che ha integrato i fattori ESG Environmental (ambiente), Social (società) e Governance nella strategia aziendale, nei sistemi di gestione e nei processi comunicativi, anticipando di molti anni l’obbligo introdotto dalla nuova […]
In occasione della Settimana Europea della Mobilità Autoguidovie ha presentato la settima edizione del “Bilancio di Sostenibilità” (relativo all’esercizio 2022), esito di un percorso che ha integrato i fattori ESG Environmental (ambiente), Social (società) e Governance nella strategia aziendale, nei sistemi di gestione e nei processi comunicativi, anticipando di molti anni l’obbligo introdotto dalla nuova normativa europea.
Il documento, che contempla gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, inquadra le azioni concrete finora realizzate o intraprese nell’ambito della responsabilità ambientale e sociale e nella costruzione di un modello di sviluppo sostenibile: dalle flotte costituite da autobus moderni e tecnologicamente avanzati rispetto alla media italiana, con bassissime emissioni di CO2, alle riduzioni dei consumi idrici per i lavaggi dei veicoli, dalla piantumazione di alberi nelle aree deposito al sostegno ai giovani, con formazione gratuita e successiva offerta di lavoro nella squadra degli autisti.
Autoguidovie per la prima volta amplia il perimetro di rendicontazione del “Bilancio di Sostenibilità” anche alle diverse realtà che fanno parte del suo Gruppo – Dolomiti Bus, Cavourese e STN – dimostrando una convergenza strategica a livello macro circa le tematiche della sostenibilità.
Ma come si costruisce la mobilità del futuro?
«Cosa si può e si deve fare: da una parte modificare la domanda di trasporto, cercando di offrire alternative più sostenibili e di cambiare alcune abitudini di comportamento consolidate, dall’altra lavorare per ridurne gli impatti attraverso infrastrutture, mezzi e tecnologie che limitino o azzerino le emissioni – dichiara Natalia Ranza, consigliere delegato di Autoguidovie -. Se vogliamo trasportare più passeggeri e incoraggiare chi ancora non lo fa a lasciare a casa l’auto dobbiamo mettere il “cliente al centro”: conoscere i suoi bisogni di mobilità, soddisfarli per essere una reale alternativa di viaggio. Sostenibilità vuole dire anche dare una reale alternativa al trasporto privato a fronte di un vantaggio economico e ambientale, collaborando come sta facendo Autoguidovie con il territorio e creando sinergie con gli enti».
Gli elementi del “Bilancio di Sostenibilità”: una flotta moderna, alimentazioni rispettose dell’ambiente, innovazioni tecnologiche per viaggi sicuri e confortevoli e tante iniziative per il risparmio energetico e il sostegno al territorio