Autoguidovie, al via Miobus: la navetta che collega Ombriano al centro di Crema
A partire dal 20 settembre 2021, Autoguidovie avvierà una nuova linea urbana di trasporto denominata Miobus: una navetta che collegherà il quartiere cremasco di Ombriano con i principali punti strategici della città.
A partire dal 20 settembre 2021, Autoguidovie avvierà una nuova linea
urbana di trasporto denominata Miobus: una navetta che collegherà il quartiere cremasco di Ombriano con i principali punti strategici della città: Ospedale – Centro – zona del Mercato (via Tadini) – Largo Partigiani (Agello).
Navetta Ombriano-Crema: il percorso
Il percorso della nuova navetta Miobus che collega Ombriano e Crema è stato appositamente studiato per essere di facile comprensione, in quanto compie un giro circolare in un unico senso, Ombriano-Ospedale-Centro-Mercato-Ombriano, servendo circa 30 fermate sul territorio incluse tutte quelle utilizzate maggiormente dalla clientela.
Il servizio copre la fascia mattutina compresa tre le 8.30 e le 12. 30 e quella pomeridiana tra le 14.30 e 19.15 con corse ogni 30 minuti.
I nuovi orari saranno disponibili sul sito nella sezione dedicata “linee e orari”.
Rimane sempre attivo il servizio a chiamata, da utilizzarsi esclusivamente per le fermate non coperte dalla nuova linea. Inoltre, è sempre possibile, per spostarsi all’interno del comune di Crema, utilizzare in alternativa le corse di linea extraurbane.
I titoli di viaggio rimangono sempre quelli validi per il servizio urbano di Crema e sono acquistabili sempre da App Autoguidovie o presso
Infopoint o rivendite durante gli orari di apertura.
Un cambiamento nella mobilità di Crema
Dopo aver cambiato il paradigma del trasporto pubblico locale con il servizio a chiamata, ricorda l’assessore alla Mobilità del Comune di Crema, Fabio Bergamaschi, ora avviene un secondo cambiamento disegnato anche in questo caso sulle rinnovate esigenze degli utenti: «Il servizio di trasporto pubblico locale a chiamata, introdotto a Crema nel 2006, continua a rappresentare una soluzione valida alla domanda di mobilità cittadina e in un certo senso ha anticipato i tempi. Fu avviato anche per rispondere alla critica rispetto allo scarso coefficiente di riempimento dei minubus che ‘giravano a vuoto’. Si tratta di un servizio altamente personalizzato, capace di ampliare sensibilmente il numero potenziale di fermate, che tuttavia mostra un intrinseco limite nella programmazione dei viaggi di rientro, per le esigenze molto variegate delle persone».
Evidenziate queste criticità e richiamando tutto il lavoro fatto dall’Amministrazione in collaborazione con Autoguidovie, si è identificato così nel quartiere di Ombriano, molto popolato e più distante dal centro cittadino, il luogo dove adottare un modello ibrido: «Pur mantenendo tutti i vantaggi della chiamata, in termini di capillarità», continua l’assessore, «per le esigenze e le caratteristiche del quartiere di Ombriano, il Miobus offrirà un servizio costante di collegamento col centro. Questo accorcerà le distanze e offrirà la comodità di un cadenzamento. Si mantiene peraltro per tutte le fermate da Ombriano anche il servizio a chiamata con destinazioni diverse da quelle della navetta a fermate fisse, nonché la possibilità di intercettare le corse del servizio extraurbano. Siamo di fronte ad un passaggio decisivo nello sviluppo della rete di connessione
urbana, esito della raccolta delle segnalazioni dei concittadini e di una pianificazione attenta dell’Agenzia TPL e del gestore».
«L’azienda è impegnata quotidianamente nell’offrire un servizio di qualità capace di assecondare le esigenze dei propri utenti», dichiara Autoguidovie. «La linea Miobus, voluta fortemente dal Comune di Crema, completa un servizio di trasporto pubblico capillare e a misura dell’utenza».