Autobus usati, «chi ci tutela?». La lettera di un cliente Mercedes
Autobus usati Mercedes. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di un nostro lettore insoddisfatto del trattamento ricevuto da Mercedes. CHI CI TUTELA? Chi scrive è una piccola azienda di noleggio della provincia di Taranto, che opera da oltre 30 anni nel settore. La nostra vocazione di azienda familiare ed il mercato in cui operiamo ci […]
Autobus usati Mercedes. Riceviamo e pubblichiamo integralmente la lettera di un nostro lettore insoddisfatto del trattamento ricevuto da Mercedes.
CHI CI TUTELA?
Chi scrive è una piccola azienda di noleggio della provincia di Taranto, che opera da oltre 30 anni nel settore. La nostra vocazione di azienda familiare ed il mercato in cui operiamo ci ha sempre orientati verso l’acquisto di buoni usati e, fedeli a questo principio, sempre abbiamo sul mercato cercato quegli autobus che, sopratutto per marchio oltre che per le condizioni oggettive, ci garantiscono una buona funzionalità ed assistenza.
Mercedes 0350 Tourismo del 2002
Poco meno di 5 anni fa abbiamo fatto un acquisto che, con segno di poi, si è rivelato incauto: abbiamo comprato un autobus usato del marchio forse piu’ blasonato: un Mercedes 0350 Tourismo del 2002, che fine dall’inizio ha manifestato un mucchio di problemi tecnici, portandoci ad avere sostenute spese complessive di € 31.000,00. Ma questa è solo una parte dei problemi: l‘assistenza Mercedes si è rivelata assolutamente inadeguata ed assolutamente non tutelativa nei confronti della propria clientela, costringendoci a recarci per 2 o 3 volte in officina per risolvere il medesimo problema e, spesso, trattenendo il veicolo per tempi lunghissimi, anche fino a 35 giorni, generando ovviamente dei costosissimi fermi macchina che hanno messo in serie difficoltà la nostra piccola azienda ma, riteniamo, avrebbe assolutamente danneggiato chiunque.
Da Taranto a Modena per l’assistenza
Giova precisare che, per lo stesso intervento (sostituzione differenziale) siamo poi stati costretti , a recarci alla sede centrale di Modena che, cartina alla mano, non è proprio a due passi da Taranto, in quanto nell’officina della Puglia con il telaio dell’autobus arrivava sempre un differenziale errato, per non parlare di un aggiornamento mai stato effettuato sull’autobus ci hanno cambiato mezzo motore per poi pagare € 12.000,00 e dove poi è stata cambiato la piastra in un officina non autorizzata Mercedes a solo € 400,00 di spese.
Mercedes non partecipa ai danni
Dopo l’incontro avvenuto ieri giorno 08.02.2017 la Mercedes non intende partecipare ai danni ma solo chiedendo scusa perché in quel periodo le officine non svolgevano un corretto lavoro. Allora ci chiediamo: chi tutela il cliente? Sono davvero solo belle parole quelle proferite in sede di vendite? Quelle che parlano di assistenza e vicinanza al cliente? A nostro avviso pare che l’assistenza funzioni a rovescio: siamo noi clienti ad assistere i bilanci, con le nostri ingenti spese di officine e Mercedes-Benz/Evobus?
Chissà se il nostro pensiero è condiviso da altri colleghi?
Giuseppe Scialpi
Dimichele Viaggi