Nuova estetica, solita (basca) sostanza. L’autobus ufficiale della Sampdoria, proprietà di Genovarent, è passato recentemente in sala makeup. L’Irizar i8 top di gamma ne è uscito ampiamente rinnovato in termini di grafiche.

Rispetto alla prima versione, presentata nell’estate 2018, guadagna grande evidenza, sulle fiancate, il brand del team calcistico, che ora percorre tutto lo spazio che separa l’assale frontale dalla coda del mezzo. Scompare, in compenso,  il profilo del ‘baciccia’, storica figura della tradizione genovese, rappresentato inizialmente in grande sui fianchi.

autobus irizar sampdoria

Autobus Irizar i8 top di gamma per la Sampdoria

L’Irizar i8 della Sampdoria è messo a disposizione dalla società Genovarent. Si tratta dello storico autonoleggio genovese a conduzione familiare. Autonoleggio guidato da Renzo Balbi e dai figli Andrea e Marco. E’ specializzato da oltre 25 anni nella fornitura di servizi con autista e noleggio veicoli.

L’autobus incaricato di trasportare i giocatori è un Irizar i8 top di gamma ultra moderno.

Un mezzo a basso impatto ambientale, che garantisce la massima sicurezza e tutti i comfort necessari. È dotato di 40 sedili totalmente in pelle allargabili e due abbattibili per giocatori infortunati. Inoltre:

  • wifi
  • parabola per la visione di Sky
  • prese 220 e usb su ogni posto
  • toilette
  • mobile portaoggetti con frigobar
  • microonde
  • macchina del caffè 

L’azienda è un fidato cliente Irizar.

Nell’autunno 2016 in flotta era entrato di gran carriera  un Irizar i8 a due assi capace di trasportare 50 passeggeri. Un modello utilizzato per i servizi di granturismo e noleggio con conducente. Tale veicolo si aggiungeva, al tempo, a una flotta di ben 22 mezzi dove il marchio Irizar la fa da padrone.

In primo piano

Articoli correlati

Setra ComfortClass, questione di storia… e di stile

Vent’anni di ComfortClass, vent’anni di eleganza, sicurezza ed efficienza. Eleganza, sicurezza ed efficienza che fanno rima con Setra, il brand della famiglia Daimler che da sempre – e in modo ancor più forte con l’ingresso della Kässbohrer nell’allora EvoBus, controllata dal gigante di Stoccarda – ...