Autobus Amtab a fuoco, leggermente ferito il conducente
Un autobus Amtab alimentato a metano ha preso fuoco martedì nella centrale via Buozzi. Il conducente, che stava portando il veicolo (nove metri con una decina di anni sulle spalle) in officina, è rimasto leggermente ferito nel tentativo di domare le fiamme prima dell’arrivo dei soccorritori. Conducente ferito nel tentativo di spegnere le fiamme L’incendio […]
Un autobus Amtab alimentato a metano ha preso fuoco martedì nella centrale via Buozzi. Il conducente, che stava portando il veicolo (nove metri con una decina di anni sulle spalle) in officina, è rimasto leggermente ferito nel tentativo di domare le fiamme prima dell’arrivo dei soccorritori.
Conducente ferito nel tentativo di spegnere le fiamme
L’incendio si è sviluppato in tarda mattinata, sull’autobus fuori servizio, pertanto privo di passeggeri a bordo. Il conducente lo stava giusto conducendo in manutenzione, per verificare un anomalia segnalata dal sistema. Secondo le ricostruzione, è stato il conducente di un autobus Amtab che procedeva appena dietro ad accorgersi delle fiamme divampate sul tetto, dove trovano alloggio le bombole di metano. Ha suonato ripetutamente il clacson per avvertire il collega e ha messo l’autobus di traverso per bloccare il traffico, facendo quindi scendere i passeggeri. L’incendio è scoppiato all’altezza dell’incrocio con via Europa. Si è sentita anche una forte esplosione, che ha attirato l’attenzione degli abitanti del quartiere. Il rogo ha richiesto l’intervento di tre squadre di pompieri, pattuglie di polizia municipale e un’ambulanza. Prima che giungessero sul posto i vigili del fuoco, i due autisti hanno tentato di opporsi al divampare delle fiamme utilizzando gli estintori in dotazione al bus. Nel tentativo, il conducente del mezzo andato a fuoco è caduto, procurandosi qualche lieve ustione. L’azienda ha successivamente diramato una nota stampa in cui si legge che «il bus in questione era destinato alla riparazione. Partito dall’officina di Amtab, stava raggiungendo l’officina autorizzata Iveco per una verifica dei problemi tecnici esistenti». Il bus, lungo nove metri con dieci anni di vita, era già fermo da alcuni giorni nell’autorimessa aziendale e oggi a bordo non era presente alcun passeggero tranne l’autista.