Irizar aggiunge alla gamma l’autobus a gas (anche Lng). Meccanica? Scania. Si parte con l’i4
Irizar aggiunge alla gamma l’autobus a gas e si aggiudica subito una delle gare piĆ¹ ambite del panorama italiano del 2020. L’ultima fatica di Irizar, infatti, ha avuto la meglio nel tender di Tper, nello specifico nel lotto dei Classe II LNG. E lo ha fatto con la gamma i4 realizzata su meccanica Scania. Il […]
Irizar aggiunge alla gamma l’autobus a gas e si aggiudica subito una delle gare piĆ¹ ambite del panorama italiano del 2020. L’ultima fatica di Irizar, infatti, ha avuto la meglio nel tender di Tper, nello specifico nel lotto dei Classe II LNG. E lo ha fatto con la gamma i4 realizzata su meccanica Scania. Il gruppo basco, solo il 25 novembre scorso, aveva annunciato il varo di mezzi a gas naturale compresso (CNG) e, elemento ancor piĆ¹ interessante, bus a gas naturale liquefatto (LNG), tecnologia che sino ad oggi era monopolio di Ā ScaniaĀ e di Industria Italiana Autobus. Proprio l’azienda guidata da Giovanni De Filippis Ā presenta a listino versione Classe I e Classe II con motorizzazioni LNG.
Ad inaugurare questo nuovo capitolo sarĆ l’interurbano Irizar i4 classe II, che consentirĆ a Irizar di candidarsi come player per il mercato del Classe II a basse emissioni. Alcuni ordini sono giĆ in essere, fa sapere il gruppo. Poi sarĆ la volta del coach: l’i6 sarĆ offerto in versione Lng.
Autobus a gas Irizar, i costi di esercizio giĆ¹ del 35%
Ā Tra i vantaggi ambientali apportati dagli autobus dotati di questa tecnologia, spiegano da Irizar, vi ĆØ una riduzione di CO2 compresa tra il 20 e il 25%, degli NOx fino al 60% e del particolato di oltre il 98%. Oltre a prestazioni termiche superiori rispetto al diesel, vi ĆØ anche una riduzione delle emissioni sonore tra 4-5 dB. In relazione al costo di esercizio si stima che la sua riduzione possa arrivare fino al 35%, a seconda del differenziale tra il costo del gas e del diesel. Il costo della manutenzione resta simile a quello di un veicolo diesel convenzionale.
Irizar a gas, il telaio ĆØ Scania
I veicoli hanno un’autonomia fino a 500 km nella versione CNG e doppia nelle versioni con tecnologia LNG, garantisce il gruppo.
La gamma dei veicoli a gas comprende i modelli Irizar i4 e Irizar i3le da 12 a 15 metri in versione CNG e Irizar i4, Irizar i6 e Irizar i6Sda 12 a 15 metri in versione LNG, tutti su telaio Scania. Il primo veicolo dotato di questa tecnologia ĆØ il modello Irizar i4 classe II, un autobus versatile e ideale come autobus in contesti metropolitani, periferici, per il trasporto scolastico o aziendale.Si tratta di un Irizar i4 versione H, lungo 12.920 m su telaio Scania K320 EB 4X2 E6D CNG. Con i suoi inconfondibili attributi di versatilitĆ , completiamo la gamma delle attuali tecnologie di propulsione disponibili in veicoli integrali o convenzionali su telaio.
Si parte con l’Irizar i4 CNG
Con un peso totale approssimativo di 750 kg., l’autobus a gas Irizar i4 integra 4 serbatoi cilindrici longitudinali di tipo IV CNG, con un volume totale di 1260 dm3 e una capacitĆ di gas approssimativa di 240 kg. Tuttavia, a seconda delle esigenze dell’operatore, puĆ² essere dotato di un serbatoio aggiuntivo per aumentare l’autonomia. Include anche un pannello di riempimento con due uscite gas e un manometro. L’integrazione dei serbatoi di stoccaggio preserva l’estetica e l’aerodinamica del veicolo e gli consente di svolgere lo stesso tipo di servizio di un analogo veicolo diesel con ottima tenuta di strada e massima sicurezza, garantisce il costruttore.
Sicurezza ed autobus a gas Irizar
I veicoli sono dotati dello stesso sistema di aria condizionata dei veicoli diesel. L’altezza del soffitto interno, i portapacchi interni e la capacitĆ del bagagliaio sono le stesse della versione diesel. Il conducente dispone di un display di controllo del gas per rispettare tutti i protocolli di sicurezza. Consente di rilevare perdite e monitorare l’avvio del sistema antincendio ad aerosol con additivo all’acqua.
Ā Questi veicoli sono conformi al Regolamento R66.02 anche con 700 kg di peso extra sul tetto e ai protocolli di sicurezza termica e meccanica, secondo il Regolamento 110.