Mercedes Citaro elettrico, l’autobus a batteria della Stella
Mercedes Citaro elettrico: molla gli ormeggi l’autobus full electric della Stella, anche se per ora è solo un prototipo. Niente vie di mezzo, questa volta: il concept presentato oggi, 5 marzo, alla Carl Benz Arena di Stoccarda è la versione 100 per cento elettrica del best seller urbano della Stella, basato sulla piattaforma dell’attuale modello diesel. Sarà […]
Mercedes Citaro elettrico: molla gli ormeggi l’autobus full electric della Stella, anche se per ora è solo un prototipo. Niente vie di mezzo, questa volta: il concept presentato oggi, 5 marzo, alla Carl Benz Arena di Stoccarda è la versione 100 per cento elettrica del best seller urbano della Stella, basato sulla piattaforma dell’attuale modello diesel. Sarà lanciata nel 2019, quando sarà concluso l’iter di test. Nella medesima occasione Daimler Buses ha annunciato un investimento di 200 milioni di euro da qui al 2020 negli ambiti della connettività, della guida autonoma e della trazione elettrica.
Mercedes Citaro elettrico, la base non cambia
Il Mercedes Citaro full electric è caratterizzato da un’autonomia di circa 150 chilometri, garantita da batterie in grado di stoccare fino a 243 kWh. In condizioni ideali, secondo i tecnici Mercedes, il mezzo può raggiungere una percorrenza di 250 chilometri. La capacità è di circa 80 passeggeri, ha spiegato Gustav Tuschen head of product and engineering in Daimler Buses. Il Citaro elettrico si basa sulla attuale piattaforma del Citaro. Anche gli interni sono i medesimi. Il Mercedes Citaro elettrico, del peso a terra di 13,7 ton, è mosso dal rodato assale elettrificato Zf (lo stesso di cui è equipaggiato il Solaris Urbino elettrico) e può essere ricaricato anche mediante pantografo. Di serie, il Mercedes Citaro elettrico si ricarica di notte in deposito. L’equipaggiamento di batterie, rigorosamente modulare, prevede un massimo di dieci blocchi di High voltage battery. Ogni blocco contiene 15 moduli da 12 celle ciascuno, per un totale di 180 celle. Man mano che la tecnologia delle batterie agli ioni di litio farà progressi, Mercedes aggiornerà il Citaro elettrico in modo da aumentare le percorrenze mantenendo il medesimo design dei pacchi batterie. Il prezzo per ora è top secret.
Daimler Buses, le cifre del 2017
In sede di presentazione del Citaro elettrico, il vertice di Daimler Buses Hartmut Schick (che in aprile lascerà l’incarico) ha tirato le fila dell’annata 2017. 28.700 gli autobus venduti durante l’anno passato, con un mercato europeo rimasto stabile e un’Argentina in grande ascesa. Le aspettative 2018? Crescere in Brasile, Messico, India e Turchia (quest’ultima ha fatto significativamente calare i suoi volumi durante il 2017). «Rafforzeremo la nostra produzione in Europa», ha affermato Schick. Il plant di Mannheim si sta specializzando in mobilità elettrica e autobus urbani. Neu-Ulm si sta focalizzando su autobus da turismo e sistemi di guida autonoma».
Mercedes e il turismo, tra Flixbus e diesel
Una battuta anche su Flixbus, che «nel 2017 ha trasportato 40 milioni di passeggeri, il doppio rispetto al 2015. Il nuovo Tourismo e il Setra S 531 Dt sono gli aprifila di una nuova generazione di autobus da turismo, in cui abbiamo investito 400 milioni di euro», ha proseguito Schick. Interpellato sul futuro del diesel, Schick ha risposto che «In Europa ci aspettiamo, per il 2030, un mercato degli autobus urbani consistente per i due terzi in autobus elettrici. Il diesel manterrà un mercato nelle altre zone del mondo e negli autobus da turismo».
Il primo cliente del Mercedes Citaro elettrico
Alla fine dello scorso novembre è stato reso noto il primo cliente del Citaro elettrico: si tratta di Rhein Neckar Verkehr GmbH. Mentre il primo autobus elettrico al 100 per cento di Mercedes era alle prese con una fase di test in climi estremi (nella Sierra Nevada spagnola), è stato reso noto che Mercedes e l’operatore Rhein Neckar Verkehr GmbH hanno siglato un memorandum of understanding, passo propedeutico all’avvio della sperimentazione. I primi veicoli saranno consegnati entro la fine del 2018. Si tratterà di un test “a chilometro zero”, dal momento che l’autobus elettrico della Stella viene prodotto nella vicinissima città di Mannheim. Operatore e costruttore rimarranno in stretto contatto durante tutto il periodo della sperimentazione, scambiandosi opinioni e riscontri. Nel 2019 è previsto il lancio sul mercato.