L’idea è brillante, il fine è più che importante. Il Comune di San Luis Potosi, città messicana di oltre ottocento mila abitanti, ha pensato e realizzato un progetto per ridurre in modo sensibile gli incidenti stradali tra gli autobus e le biciclette.

Come? Mettendo i conducenti di bus a pedalare su una bici (in realtà si tratta di una cyclette, ma poco cambia) mentre un bus sfreccia a pochi centimetri da loro. L’idea di base è quindi che gli autisti sentano sulla propria pelle gli stessi pericoli che corrono i ciclisti quando circolano per le strade. E dalle immagini, le espressione degli autisti-ciclisti è più che eloquente. È infatti ben visibile la preoccupazione sul volto dei partecipanti all’esercitazione e il Comune messicano spera che questa esperienza possa servire a una maggiore empatia nei confronti dei ciclisti.

La campagna di sensibilizzazione “Bicischool per Operatori di Trasporto Pubblico” è al momento in fase sperimentale e applicata solo per i conducenti di due linee, ma ci si aspetta che nei prossimi tempi venga allargata al resto degli autisti cittadini.

In primo piano

Articoli correlati

Dolomiti Bus raddoppia il servizio di Skibus

A 58 settimane dall’inizio delle Olimpiadi invernali, Cortina si prepara ad accogliere visitatori e appassionati con un piano di mobilità rinforzato: Dolomiti Bus, grazie a un contributo da parte del Comune, di Cortina Skiworld consorzio impianti a fune di Cortina d’Ampezzo, San Vito, Borca e Vodo d...

FlixBus, riparte l’accademia di formazione per autisti di autobus

Riparte l’accademia di formazione per autisti di autobus promossa da FlixBus in collaborazione con il partner di lunga data Cialone Tour S.p.A., storico operatore del Lazio. Il percorso di formazione è gratuito, ed è rivolto a tutte le persone dai 24 anni in su residenti a Roma e dintorni o con poss...