Atral contro il bando, per il Tar il ricorso è inammissibile
Cosa non si fa per evitare una gara. Atral, gestore del tpl di Latina con alle spalle sei anni di proroghe, quest’estate ha impugnato la gara d’appalto di fronte al Tar. Il responso è arrivato pochi giorni fa: i giudici amministrativi hanno dichiarato inammissibile il ricorso, volto alla sospensione del bando. Novità dal bando di […]
Cosa non si fa per evitare una gara. Atral, gestore del tpl di Latina con alle spalle sei anni di proroghe, quest’estate ha impugnato la gara d’appalto di fronte al Tar. Il responso è arrivato pochi giorni fa: i giudici amministrativi hanno dichiarato inammissibile il ricorso, volto alla sospensione del bando.
Novità dal bando di gara per Latina
Il bando per il trasporto pubblico di Latina e provincia vale 26 milioni di euro in sei anni. Il servizio è scaduto da sei anni, un lasso di tempo in cui si è proceduto con continue proroghe: quattordici in tutto, secondo gli organi di stampa. Il bando predisposto dalla giunta Coletta prevedeva elementi di novità come il sistema di controllo dei tempi di percorrenza, l’estensione delle linee a quartieri finora non raggiunti e l’aumento della frequenza delle corse. Atral ha contestato, innanzitutto, la voce relativa alla remunerazione per l’azienda vincitrice, che sarebbe parametrata su una rete non aggiornata e sul contributo regionale che viene deciso di anno in anno.