Atp, per la Cgil il fallimento è dietro l’angolo
Il sindacato solleva l’allarme: Atp rischia il fallimento, urge l’intervento della città metropolitana. L’azienda di trasporto pubblico della provincia di Genova verserebbe decisamente in cattive acque: è la denuncia di Camillo Costanzo, segretario generale della Filt Cgil Liguria. «Il debito arriverà presto a 1 milione 800mila euro», ha affermato. L’età media dei duecento autobus di Atp […]
Il sindacato solleva l’allarme: Atp rischia il fallimento, urge l’intervento della città metropolitana. L’azienda di trasporto pubblico della provincia di Genova verserebbe decisamente in cattive acque: è la denuncia di Camillo Costanzo, segretario generale della Filt Cgil Liguria. «Il debito arriverà presto a 1 milione 800mila euro», ha affermato. L’età media dei duecento autobus di Atp (Azienda trasporti provinciale) è di 13 anni.
L’ultima notizia in ordine di tempo è che l’autorità anticorruzione ha dichiarato illegittima la fusione tra Atp srl e Atp spa (quest’ultima gestisce il patrimonio immobiliare): una decisione che ha bloccato il piano di ricapitalizzazione da 1.400.000 euro varato lo scorso settembre dal socio privato di Atp, Autoguidovie. A questo punto, secondo la Cgil, il fallimento è dietro l’angolo: nel bilancio del primo semestre ci sarebbe già «un buco da 500mila euro e secondo la previsione a fine anno il disavanzo raggiungerà il milione. Se poi si considera il debito finanziario che comprende anche le somme dovute ai fornitori la cifra vola a 1 milione e 800mila euro». Il mancato contributo di città metropolitana è considerato tra i motivi della difficile situazione finanziaria, a causa della quale l’azienda rischia di non soddisfare i requisiti per partecipare alla gara per la gestione del trasporto extraurbano, prevista per il 2018.