Atm Milano, Solaris contro Mercedes per i 250 autobus elettrici in palio
Mercedes e Solaris in lizza, Iveco (o meglio: Heuliez) non presenta offerta. A Milano ci sono 250 autobus elettrici da 12 metri in palio, in una delle gare più grosse finora bandite in Europa per questa categoria di mezzo. E la vera sorpresa è l’assenza di Iveco tra i contendenti. Atm full electric, Solaris o […]
Mercedes e Solaris in lizza, Iveco (o meglio: Heuliez) non presenta offerta. A Milano ci sono 250 autobus elettrici da 12 metri in palio, in una delle gare più grosse finora bandite in Europa per questa categoria di mezzo. E la vera sorpresa è l’assenza di Iveco tra i contendenti.
Atm full electric, Solaris o Mercedes?
Atm Milano sta avviando un piano che la porterà, entro il 2030, ad avere una flotta interamente composta da autobus elettrici. Finora sono 25 gli elettrici in circolazione, in seguito alla gara vinta da Solaris con l’Urbino electric nel giugno 2017. L’altro contendente era Irizar. Si è trattato della prima gara elettrica bandita da Atm. Ora, in occasione della maxi gara da 250 elettrici, Solaris (che nel 2018 ha consegnato 30 autobus in Italia, tutti elettrici, tra Milano Bergamo e Bolzano, dove circolano i primi 18 metri a zero emissioni della penisola) ha ripresentato offerta. E non poteva mancare Mercedes col suo eCitaro, recentemente consegnato nelle prime unità a Berlino, Amburgo e Mannheim. I due veicoli sono accomunati dalla medesima driveline, costituita dall’assale elettrificato Zf (anche se Solaris offre anche l’opzione del motore elettrico centrale).
L’assenza di Iveco – Heuliez
Recentemente, Solaris si è aggiudicata, sempre a Milano, anche la gara degli 80 filobus Imc. Ed è notizia di oggi la vittoria nella gara Cotral da 300 interurbani normal floor, naturalmente diesel. Ma le gare elettriche di Atm non cessano di sorprendere: se alla prima gara aveva stupito l’assenza di Byd, che ha consegnato 30 ebus (dividendosi la torta con Solaris in parti uguali) in Italia nel 2018 tra Torino, Novara e Messina, in questa seconda gara nessuno si aspettava la diserzione di Heuliez, che con il Gx 337 Elec si è aggiudicata un grosso contratto da Ratp a Parigi. E che ha affermato a più riprese di essere intenzionata a fare il nido, con l’elettrico, anche in Italia.