Contratto atm prorogato fino al 2020
Atm, prorogato il contratto di servizio fino al 2020. Ora è ufficiale: Milano non metterà a gara il servizio di tpl. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso la proroga del contratto di servizio di trasporto pubblico e dei servizi complementari ad Atm fino al 31 ottobre 2020. Una notizia a cui mancava solamente il crisma dell’ufficialità, dal […]
Atm, prorogato il contratto di servizio fino al 2020. Ora è ufficiale: Milano non metterà a gara il servizio di tpl. L’Amministrazione comunale ha infatti deciso la proroga del contratto di servizio di trasporto pubblico e dei servizi complementari ad Atm fino al 31 ottobre 2020. Una notizia a cui mancava solamente il crisma dell’ufficialità, dal momento che la volontà di palazzo Marino di proseguire con Atm era già ampiamente di dominio pubblico. Del resto, secondo le norme europee, il contratto di servizio in essere può prorogarsi fino alla metà della sua durata a fronte di investimenti di importante entità.
Atm, Milano sceglie la continuità
La proroga del contratto di gestione – fa sapere il Comune – riguarda i servizi di trasporto pubblico locale, i sistemi di pagamento per l’accesso ad Area C, le attività di manutenzione e gestione delle tecnologie e degli impianti del sistema integrato di controllo del traffico e del territorio, la sosta a pagamento, la rimozione e la custodia dei veicoli e il bike sharing a stallo fisso. Nel commentare la decisione l’assessore alla Mobilità e Ambiente Marco Granelli ha dichiarato che «Il trasporto pubblico è un fattore essenziale per la competitività e la qualità dell’aria che respiriamo. Favorire gli spostamenti dei cittadini minimizzando l’impatto sull’ambiente è nostro dovere e serve alla qualità della vita e allo sviluppo del tessuto imprenditoriale e commerciale non solo di Milano ma anche di un bacino che si allarga dalla città verso le province vicine, sulle grandi linee di flusso e per la mobilità nei quartieri. Per questo è strategico che la società del Tpl milanese sappia gestire e investire, faccia scelte di qualità, accessibilità, basse emissioni, in totale sintonia con le politiche di efficienza e a tutela dell’ambiente intraprese dal Comune».