Gara Atm Milano, Irizar e Solaris per i bus elettrici
Bus elettrici. Nella gara di acquisto per 10 bus elettrici da 12 metri indetta da Atm Milano hanno presentato offerta Solaris e Irizar. Un vero e proprio colpo di scena per gli addetti ai lavori visto che in molti avevano scommesso sulla sfida Solaris-Byd. Il costruttore cinese, infatti, già vincitore della gara del Piemonte per 19 […]
Bus elettrici. Nella gara di acquisto per 10 bus elettrici da 12 metri indetta da Atm Milano hanno presentato offerta Solaris e Irizar. Un vero e proprio colpo di scena per gli addetti ai lavori visto che in molti avevano scommesso sulla sfida Solaris-Byd. Il costruttore cinese, infatti, già vincitore della gara del Piemonte per 19 bus elettrici, è presente a Milano, ormai da qualche anno, con due bus elettrici e l’Italia sembra essere uno dei mercati su cui avrebbe puntato di più. Per Irizar è invece una prima assoluta per una gara di questo tipo in Italia e sottolinea la svolta di Irizar diventata ora l’azionista di riferimento di Irizar Italia.
Solaris, il bus of the year 2017
Il concorrente diretto di irizar nella gara di Milano sarà , come già accennato, Solaris che in nel settore dei bus elettrici ha una lunga esperienza tanto che l’Urbino elettrico di Solaris. si è aggiudicato il premio Bus of the year 2017. Il bus elettrico del costruttore polacco ha sbaragliato la concorrenza, composta da Ebusco, Irizar, Van Hool e Mercedes, aggiudicandosi il titolo di Bus of the Year 2017.
La prima vittoria per un autobus elettrico
Si tratta della prima vittoria per un costruttore polacco e per un bus elettrico . Anche Ebusco, Van Hool e Irizar avevano sottoposto agli occhi attenti degli esperti autobus elettrici, mentre Mercedes aveva optato per un mezzo a CNG. Il nuovo Urbino 12 elettrico che ha partecipato alla competizione era stato dotato di un set di batterie da 240 kWh e un doppio sistema di ricarica: pantografo per la carica durante le fermate e tecnologia plug-in per cicli completi durante le soste più lunghe in deposito. Tra gli elementi misurati dalla commissione le performance in fase di accelerazione, la distanza di fermata, le vibrazioni e i livelli di emissioni sonore che hanno permesso all’Urbino 12 di vincere il titolo di miglior autobus per il prossimo anno.
Bus elettrici Irizar per Ratp
Irizar in questi anni non è stata certo a guardare. Il lancio sul mercato del 12 metri elettrico ha conciso con l’apertura di un nuovo sito produttivo dedicato alla produzione dei bus elettrici. Per capire la bontà dei prodotti Irizar è sufficiente ricordare che RATP nell’ambito della Paris Bus COP21 ha annunciato l’ingresso dell’I2e nella propria flotta . L’I2e è un autobus 100% elettrico con una capienza massima di 80 passeggeri e un’autonomia tra i 180 e i 200 km con una singola ricarica notturna. Grazie ad un motore da 180 kWh di potenza, il bus risponde a pieno titolo alle caratteristiche richieste da RATP per la sperimentazione e sarà impiegato sulle linee 21 e 147. L’I2e, lanciato a giugno 2015 anno e già in circolazione in molte città europee, è prodotto negli stabilimenti di Irizar con componenti tecnologiche all’avanguardia che permettono al bus di ridurre le emissioni di CO2 di oltre 318mila tonnellate. In aggiunta, le batterie sono al 99% riciclabili e il bus è stato concepito con un design sostenibile, rendendo il mezzo un vero asso nel campo della mobilità eco-sostenibile.
Bus elettrici Irizar i2 per Londra
Il bus elettrici Irizar i2e hanno anche passato l’esame di Londra. Nel novembre scorso, infatti, è stato siglato l’accordo tra il costruttore basco e l’operatore di tpl londinese Go-Ahead. Alla luce di oltre un anno di test, coi veicoli messi in servizio su due linee cittadine, la sperimentazione ha dato esito positivo e i due esemplari entrano a far parte della flotta della compagnia. Irizar, come da contratto, penserà alla manutenzione e all’assistenza. Lunghi 12 metri ed elettrici al cento per cento, i due bus elettrici possono ospitare fino a 60 persone e sono dotati di pianale interamente ribassato e di due doppie porte con rampa elettrica per l’accesso delle carrozzine sull’entrata centrale. Il motore dei bus elettrici sviluppa 180 kW di potenza ed è in grado di accumulare 282 kWh di energia, garantendo così un’autonomia tra i 160 e i 180 km nel traffico della capitale britannica. La flotta di Go-Ahead può contare su oltre 2.400 veicoli: i due bus elettrici Irizar i2e sono i primi mezzi 100 per cento elettrici entrati in organico.
Irizar i2 vince il Bus Award 2015
Irizar si è aggiudicata il Bus Award 2015. Il premio, istituito dalla rivista spagnola Viajeros e conferito alle eccellenze nel campo degli autobus da una giuria composta da tecnici e specialisti dei trasporti e della mobilità , è il più importante premio del settore in Spagna. Ad aggiudicarselo è stato Irizar i2e, il nuovo bus  elettrico della società basca Non è però la prima vola che Irizar viene premiata per i suoi prodotti. Questo è infatti il quinto premio della categoria che riceve, dopo avere vinto con Irizar Century nel 1995, Irizar P8 nel 2000, New Century nel 2005 e con Irizar i6 nel 2011. Tornando al vincitore dell’edizione di quest’anno, l’i2e è il primo autobus 100% elettrico prodotto da Irizar e circola ad oggi per le strade di San Sebastin dallo scorso luglio e di Barcellona da agosto. L’i2e rappresenta già un riferimento tra i mezzi per quanto riguarda la sostenibilità e l’efficienza ecologica applicata alla mobilità urbana. Il bus è stato prodotto da Irizar, insieme alle competenze tecniche di Basque Technology Network, Hispacold, Jema, Datik, Masats e Creatio. L’i2e è in grado di percorrere tra i 200 e i 250 km con una sola carica di cinque ore e può circolare per 14/16 ore alla velocità media di 17 km/h. «Il premio è una conseguenza dell’impegno della società nel costante processo di innovazione, sviluppo tecnologico e sostenibilità ambientale e rafforza la presenza di Irizar tra i principali produttori di autobus in Europa».