Ataf, 37 nuovi veicoli in strada (con la stella sulla calandra)
Rinnovo in casa Ataf, Mercedes rimane una certezza per il gruppo Ferrovie dello stato. A Firenze hanno vissuto il loro debutto in società 37 nuovi autobus, presentati alla presenza dell’amministratore delegato di Busitalia – Sita Nord e Presidente di Ataf Gestioni, Stefano Rossi e dall’amministratore delegato di Ataf Gestioni, Stefano Bonora. Parco mezzi rinnovato per il 50 per […]
Rinnovo in casa Ataf, Mercedes rimane una certezza per il gruppo Ferrovie dello stato. A Firenze hanno vissuto il loro debutto in società 37 nuovi autobus, presentati alla presenza dell’amministratore delegato di Busitalia – Sita Nord e Presidente di Ataf Gestioni, Stefano Rossi e dall’amministratore delegato di Ataf Gestioni, Stefano Bonora.
Parco mezzi rinnovato per il 50 per cento
Alla cerimonia erano presenti anche il sindaco di Firenze Dario Nardella, l’Assessore ai lavori pubblici e trasporto pubblico locale del Comune di Firenze Stefano Giorgetti, l’Assessore ai Trasporti della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli. I nuovi bus, di varie tipologie per meglio rispondere alle esigenze del servizio e della viabilità – 22 da 12 metri, 7 da 18 metri, 4 da 8 metri e 4 da 7 metri – sono stati acquistati da Ataf Gestioni in applicazione del contratto ponte stipulato con la Regione Toscana, con un investimento di circa 8,5 milioni di euro. Tra i nuovi acquisti figurano Citaro da 12 metri e snodati. Diventano quindi 172 – 96 Citaro C2, 18 Citaro K, 21 Citaro G, 18 Sprinter, 11 elettrici e 8 Vivacity – i nuovi autobus che Ataf Gestioni ha messo in servizio per il trasporto pubblico a Firenze, come si legge nel comunicato stampa diramato dal gruppo Fs.
L’età media degli autobus in calo
I nuovi bus saranno dotati di sistemi di video sorveglianza a bordo, che sarà esteso gradualmente anche su quelli già in servizio, a tutela della sicurezza dei viaggiatori e del personale. Altro elemento innovativo sono i monitor che forniscono informazioni e notizie legate al servizio di trasporto e all’esperienza di viaggio. La livrea, coordinata con quella dei mezzi extraurbani di Busitalia e dei treni regionali di Trenitalia, conferma l’attenzione del Gruppo FS Italiane per l’integrazione modale a vantaggio dei clienti e della mobilità. «Questa tranche – ha commentato l’ad di Busitalia Stefano Rossi – rappresenta un’ulteriore tappa del processo di rinnovamento che, grazie agli ingenti investimenti operati negli ultimi anni, ha portato l’Azienda di trasporto fiorentina ad avere una flotta tra le più giovani in Europa, con un’età media che è scesa dai 10 anni del 2013 ai 7 del 2018».