Atac, dimissioni ai vertici. Lasciano Rettighieri e Brandolese
Estate calda per Atac che, dopo aver archiviato le polemiche sulle assenze dei dipendenti e le difficoltà ad offrire il servizio per via dell’età avanzata di una flotta orami sempre più datata, torna sotto i riflettori per le dimissioni dei vertici. È di questo pomeriggio, infatti, la notizia dell’allontanamento volontario del Direttore Generale, Marco Rettighieri, e dell’Amministratore […]
Estate calda per Atac che, dopo aver archiviato le polemiche sulle assenze dei dipendenti e le difficoltà ad offrire il servizio per via dell’età avanzata di una flotta orami sempre più datata, torna sotto i riflettori per le dimissioni dei vertici. È di questo pomeriggio, infatti, la notizia dell’allontanamento volontario del Direttore Generale, Marco Rettighieri, e dell’Amministratore Unico, Armando Brandolese. A distanza di neanche un anno dall’insediamento dei nuovi vertici, Atac si ritrova nuovamente senza guida. La decisione di Rettighieri è maturata dopo la polemica scoppiata con i vertici del Campidoglio – e con l’Assessore ai Trasporti Linda Meleo in particolare – sui mezzi in servizio e sui fondi che Roma Capitale deve versare nelle casse di Atac, oltre a fare da garante per il servizio in leasing dei bus, requisito essenziale per sbloccare la gara che dovrebbe rinnovare il parco mezzi dell’azienda capitolina. Rettighieri ha commentato il proprio allontanamento dall’azienda di trasporto pubblico di Roma sostenendo che “non c’erano i presupposti per continuare”. Insomma, una nuova gatta da pelare per la neo sindaco Raggi.