Nuova bufera per l’Atac, l’azienda di trasporto pubblico capitolina, che è finita nuovamente sotto i riflettori per i risultati poco confortanti di alcuni blitz scattati nei giorni scorsi nei depositi e nelle officine. La decisione sarebbe stata presa dopo continui disservizi che hanno portato quasi allo stop 8 linee con 211 mezzi fermi tra giovedì e venerdì scorso. I vertici dell’azienda hanno verificato le presenze dei siti di Grottatossa, Magliana e Roma-Viterbo, per controllare, tra permessi, assenze giustificate e assenteismi, chi fosse realmente in servizio, incrociando i dati registrati dal sistema informatico di timbratura con quelli forniti dai responsabili dei depositi. Le prime impressioni dei verificatori non lasciano scampo ad un modus operandi che vedrebbe i dipendenti Atac strisciare l’uscita anticipata a causa di mezzi riportati in officina perché guasti. I difetti meccanici combacerebbero però con orari insoliti che hanno destato l’attenzione dei vertici aziendali. Annotate le discrepanze, entro la fine del mese sarà presentato un primo dossier completo.

In primo piano

Mercedes eCitaro Fuel Cell, l’idrogeno per un’autonomia…alle Stelle

Il lancio ufficiale è arrivato alle porte dell’estate 2023, quando Daimler Buses scelse il palcoscenico del Summit UITP di Barcellona per la premiere mondiale del suo primo autobus a idrogeno, il Mercedes eCitaro Fuel Cell, in versione articolata da 18 metri. Si tratta di fatto di un’evoluzione dell...

Articoli correlati