Asstra, il congresso della svolta del settore tpl
Si apre oggi il convegno nazionale di Asstra, l’associazione nazionale delle imprese di trasporto pubblico locale maggiormente rappresentativa del settore, un appuntamento che farà perno sul tema degli investimenti e delle sfide produttive, economico e finanziarie del settore Piano di rinnovo del parco circolante bus Dopo anni di buio, cioè di azzeramento degli investimenti per il […]
Si apre oggi il convegno nazionale di Asstra, l’associazione nazionale delle imprese di trasporto pubblico locale maggiormente rappresentativa del settore, un appuntamento che farà perno sul tema degli investimenti e delle sfide produttive, economico e finanziarie del settore
Piano di rinnovo del parco circolante bus
Dopo anni di buio, cioè di azzeramento degli investimenti per il settore Tpl, finalmente siamo di fronte, con la legge di bilancio dello Stato 2017, ad un piano che mette in campo per i prossimi 16 anni oltre 3 miliardi di Euro per il rinnovo delle flotte autobus, a cui si aggiungono ulteriori finanziamenti a valere sui Fondi coesione e sviluppo anni 2014-2020 per 1 miliardo di Euro e risorse già previste a legislazione vigente, in particolare, per i treni per un importo pari a 640 milioni di Euro dal 2019 al 2022.
La Consip si occuperà dell’acquisto degli autobus
Altro elemento di novità è rappresentato dall’introduzione in via sperimentale di metodologie di acquisto degli autobus attraverso una centrale unica di committenza identificata in Consip, per un importo complessivo di 150 milioni negli anni 2017-2019.
Delrio, il rinnovo degli autobus è una priorità
Lo stesso Ministro Graziano Delrio aveva puntato il dito sulla necessità di rinnovare il parco circolante in occasione di una recente intervista al Messaggero. «Ci siamo posti il problema già nel 2016 – ha affermato il ministro – e abbiamo a disposizione, come cofinanziamento agli enti locali, 700 milioni di euro». I prossimi passi sarebbero già definiti: «Siamo pronti per il decreto che permette di mandare a gara l’acquisto di autobus in quote regionali per un valore di oltre 3,7 miliardi, previsti dalla legge di stabilità 2017, dal 2019 al 2033». Si tratta, in totale, di «quasi 4,5 miliardi di euro per il più grande ricambio di mezzi pubblici mai fatto finora in Italia», ha concluso Delrio.