Asse Unipol-Shell Italia per la transizione energetica e mobilità sostenibile
Unipol Gruppo e Shell Italia hanno firmato un accordo di collaborazione per avviare una partnership strategica nel settore della mobilità in Italia. L’asse favorirà lo sviluppo di un’offerta completa e innovativa rivolta agli automobilisti con l’obiettivo di contribuire alla transizione ecologica del Paese e basata su cinque aree principali: telepedaggio, carta carburante, mobilità elettrica, telematics e gestione delle flotte […]
Unipol Gruppo e Shell Italia hanno firmato un accordo di collaborazione per avviare una partnership strategica nel settore della mobilità in Italia. L’asse favorirà lo sviluppo di un’offerta completa e innovativa rivolta agli automobilisti con l’obiettivo di contribuire alla transizione ecologica del Paese e basata su cinque aree principali: telepedaggio, carta carburante, mobilità elettrica, telematics e gestione delle flotte aziendali.
«Sul fronte del telepedaggio dove UnipolMove, realizzato da UnipolTech, ha debuttato con 300.000 dispositivi distribuiti nei primi 5 mesi, la sinergia con Shell rivestirà un ruolo rilevante per accelerare l’espansione di UnipolMove in Italia, sia tramite la forza vendita di Shell che attraverso la presenza fisica presso le stazioni di servizio a marchio Shell», illustra una nota di Unipol Gruppo e Shell Italia.
Shell ha di recente lanciato in Italia la Shell Card EV, la carta carburante di Shell Fleet Solutions che, con un solo strumento, permette ai clienti di rifornirsi di carburante tradizionale presso circa 7.000 stazioni di servizio convenzionate in Italia e oltre 30.000 in Europa, e di effettuare la ricarica elettrica presso 28.000 punti di ricarica pubblici in tutta Italia (oltre il 95% del totale) ed altri 370.000 in tutta Europa.
«L’obiettivo – sottolineano Unipol Gruppo e Shell Italia – è raggiungere una crescita consistente all’interno del segmento di mercato delle carte carburanti insieme a Unipol, promuovendo la carta Shell alle flotte che vogliono un’opzione di riduzione di emissioni e un’offerta di mobilità integrata. La nuova offerta verrà proposta ai clienti di UnipolRental e di UnipolMove e a quelli delle agenzie UnipolSai, oltre al crescente mercato dei flexible benefit attraverso la piattaforma Tantosvago, recentemente acquisita dal Gruppo e che ha permesso l’ingresso nel mercato del welfare aziendale». «Entrambi i Gruppi – proseguono – hanno come priorità strategica la sostenibilità: pertanto la diffusione della mobilità elettrica è un capitolo importante dell’accordo. Essa si concretizzerà da subito con la diffusione della Shell Card EV, e si svilupperà in seguito con l’installazione di colonnine di ricarica, pubbliche e private, proprio per favorire la diffusione della mobilità elettrica».
La partnership permetterà non solo di ampliare ulteriormente la rete di destination point di Shell Recharge con le realtà affiliate al Gruppo Unipol, come per esempio la catena di alberghi UNA, ma darà anche accesso alle colonnine di ricarica ai clienti privati e corporate del Gruppo Unipol.
«Telematica e gestione delle flotte aziendali – spiegano i due partner- rappresentano le altre due aree in cui Unipol Gruppo e Shell uniranno le forze per sviluppare un’offerta congiunta a partire dalla conoscenza dei bisogni dei propri clienti, utilizzando i dati disponibili delle oltre quattro milioni di scatole nere Unipol e l’ampia base clienti delle flotte aziendali di Shell. Una cooperazione che permetterà di creare offerte su “misura per rispondere, in maniera tempestiva e innovativa, alle esigenze dei clienti, e soprattutto di favorire ancora una volta l’efficienza, con benefici diretti sull’ambiente».