Arst Sardegna, la gara per 354 autobus interurbani diesel
Arst Sardegna ha pubblicata una gara per la fornitura di 354 autobus interurbani diesel. Un tender atteso da tempo che ora l’azienda sarda mette nero su bianco anticipando altre due gare. Una, da 38 autobus elettrici, suddivisa in tre lotti. L’altra, da 118 mezzi ibridi. Nello specifico, il tender da oltre 350 pezzi conta al […]
Arst Sardegna ha pubblicata una gara per la fornitura di 354 autobus interurbani diesel. Un tender atteso da tempo che ora l’azienda sarda mette nero su bianco anticipando altre due gare. Una, da 38 autobus elettrici, suddivisa in tre lotti. L’altra, da 118 mezzi ibridi.
Nello specifico, il tender da oltre 350 pezzi conta al suo interno sei lotti anche se poi quello più corposo è il 7A. Questo contempla ben 239 autobus Classe II ‘lunghi’, con un prezzo unitario a base di gara di 245mila euro per complessivi 58,331 milioni di euro.
Occhi puntati anche sul lotto 5° da 108 autobus Classe II ‘normali’, con prezzo unitario base di gara di 237mila euro per complessivi 25,596 milioni di euro. Una gara importante che vede Arst in Ati con altre otto aziende del territorio:
- Autolinee Baire
- del Golfo
- Frau
- Autoservizi Nordorientali
- Careddu Maddalo
- Fara Viaggi
- Sardabus di Addis Francesco
- Sun Lines
Tutti i modelli oggetti della gara di fornitura dovranno essere coperti da servizio di full service.
Arst, ecco i contendenti al titolo
I contendenti al titolo? Non pochi. Sul mercato dei Classe II si affacciano i big del settore. In primis, Iveco Bus. Con la gamma Crossway fa la voce grossa e copre un grande fetta di mercato. Proprio in Sardegna è presente con un concessionario, l’Acentro, che ha seguito l’intera fornitura della prima gara Consip.
Altro player che probabilmente avrà (da tempo) messo gli occhi sul tender di Arst è la MAN . Adesso dispone di un Classe II motorizzato con il nuovo sei cilindri da 9 litri.
Anche Mercedes, con l’Intouro, ha tutte le carte in regola per presentare offerta. Così come Scania e la stessa Irizar, che proprio qualche anno fa portò a casa un ordine a tre cifre proprio da Arst.
Da non sottovalutare la vitalità di Solaris, che proprio con l’Interurbino e la sua proverbiale capacità di organizzare il full service in territori complicati (vedi la regione Lazio) potrebbe far man bassa del ricco piatto targato Arst.