Un altro passo verso la transizione ecologica: dal 9 gennaio 2023, a Udine, sulla nuova linea circolare “Centro Storico” di Arriva, entreranno in servizio tre ebus targati Yutong. Gli urbani della casa cinese – 8,9 metri di lunghezza, 2,4 di larghezza, capienza massima di 52 persone, di cui 21 a sedere, oltre alla postazione per le persone con disabilità motoria – sono stati finanziati dai fondi del Piano nazionale degli investimenti complementari al Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Anche in questi nuovi veicoli che si aggiungono alla flotta Arriva Udine, la sicurezza occupa una posizione centrale: i bus sono dotati di sistema di segnalazione pericolo collisione, sistema automatico di spegnimento degli incendi nei vani elettrici e batterie, telecamere interne ed esterne per la videosorveglianza di bordo. Trattandosi di veicoli estremamente silenziosi, è stato inoltre introdotto un sistema di sicurezza che genera rumore fino al raggiungimento dei 25 km/h.

Per il massimo comfort di viaggio, sono presenti: pedana e postazione per le persone con disabilità motoria in sedia a rotelle, sedili imbottiti in tessuto, Wi-Fi di bordo con connessione protetta, prese usb a disposizione dei passeggeri, monitor informativi bifacciali.

I nuovi bus consumano meno di un kilowatt per chilometro – grazie ad un notevole recupero dell’energia in fase di frenata – e si ricaricano in modalità plug-in in circa due ore e mezza. Per la ricarica dei nuovi arrivati l’azienda ha acquistato due colonnine singole da 100 kW. Le attività di ricarica sono previste dopo il rientro dei mezzi a partire dalle ore 21:00. Le eventuali operazioni di ricarica diurna utilizzeranno una parte dell’energia prodotta per autoconsumo dall’impianto fotovoltaico della sede di via del Partidor.

Arriva Udine elettrifica il centro storico

Aniello Semplice, amministratore delegato di Arriva Udine ha dichiarato: «Arriva Udine ha raccolto  la sfida lanciata dalla Regione Friuli-Venezia Giulia, prima a definire un Piano strategico di rinnovo della flotta tpl per i prossimi 10 anni, poi a sviluppare azioni concrete tali da mettere a terra il più rapidamente possibile i progetti che via via si definiscono. In questo contesto si inquadrano i bus elettrici a zero emissioni che oggi mettiamo a servizio del territorio e che costituiscono una nuova tappa del percorso verso la decarbonizzazione in una città che è concretamente orientata a garantire ai cittadini una mobilità sostenibile, di qualità e tecnologicamente avanzata».

Alle parole di Semplice si sono aggiunte le dichiarazioni di Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia e Presidente di Arriva Udine: «Questi importanti passi in termini di sostenibilità ambientale, sicurezza, tecnologie e investimenti in strutture di supporto sono la dimostrazione di quanto stiamo lavorando per restituire valore a questo territorio. Il 2022 è stato un anno di crescita: le linee urbane 2, 3 e 4 di Udine sono state estese, arrivando a coprire zone non servite in precedenza, ed è ormai prossima l’attivazione della circolare Centro Storico, tutte novità che si concretizzano in una migliore esperienza di viaggio per l’intera comunità. Arriva Udine punta a diventare la scelta migliore per la mobilità delle persone ponendosi, in un momento di difficoltà economica, come un’alternativa credibile rispetto alla mobilità privata, offrendo un servizio sempre efficiente, sicuro e più green: un obiettivo sempre più vicino grazie all’inserimento nella flotta di questi autobus elettrici, che si aggiungono ai veicoli extraurbani alimentati a gas naturale compresso recentemente introdotti»

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