Arriva Italia vuole raddoppiare la sua quota di mercato in 5 anni. Pianificati investimenti in flotta per oltre 200 milioni di euro
A margine dei lavori del Workshop Ambrosetti di Cernobbio, Angelo Costa, Managing Director di Arriva Italia – ha dichiarato che l’azienda punta a raddoppiare la sua quota di mercato in Italia nell’arco di cinque anni, investendo 170 milioni di euro al lordo dei contributi pubblici (in aggiunta ai 56 milioni investiti nel 2024) per il rinnovo della flotta […]
A margine dei lavori del Workshop Ambrosetti di Cernobbio, Angelo Costa, Managing Director di Arriva Italia – ha dichiarato che l’azienda punta a raddoppiare la sua quota di mercato in Italia nell’arco di cinque anni, investendo 170 milioni di euro al lordo dei contributi pubblici (in aggiunta ai 56 milioni investiti nel 2024) per il rinnovo della flotta autobus.
Il gruppo Arriva è stato rilevato da un fondo di investimento a metà 2024.
Arriva Italia, obiettivo raddoppio quota di mercato
“L’Italia si conferma per il Gruppo Arriva uno dei Paesi chiave su cui concentrare la crescita del business attraverso operazioni di M&A e partecipazione a gare, individuando una serie di opportunità che potrebbero portare ad un raddoppio della quota di mercato in un orizzonte a 5 anni – queste le parole di Costa -. Questo creerà nuove opportunità per i passeggeri, i dipendenti e l’azienda stessa, e sosterrà la transizione verso servizi pubblici sempre più sostenibili.
Arriva Italia tra i primi operatori nel settore del Trasporto Pubblico Locale su gomma, con circa 360 milioni di euro di ricavi gestiti, 3.500 dipendenti e una flotta di oltre 2.500 autobus. Opera direttamente come società operativa in Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta ed è presente invece come holding di riferimento, attraverso società partecipate, in Veneto, Friuli Venezia-Giulia e Como.
Sempre Costa: “Sul piano degli investimenti tecnici, per fine 2024, Arriva Italia vanterà una flotta composta al 32% da mezzi “clean” (rispetto al 15% del 2023) con un trend in continua crescita che porterà ad un progressivo e significativo incremento della quota nei prossimi anni. Questo grazie ad un investimento complessivo per il rinnovo della flotta di 56M euro nel 2024 e di 170M euro nei successivi 5 anni (al lordo dei contributi pubblici).”